Lunedì, 20 marzo 2023
Un flash mob, mano nella mano, per il futuro del nostro pianeta. L’iniziativa arriva anche a Torre Grande, venerdì prossimo, 24 marzo, alle ore 16. Appuntamento in piazza della Torre e sul lungomare Eleonora d’Arborea. La manifestazione si riallaccia al Rebirth-day, il giorno della rinascita, da un’idea dell’artista Michelangelo Pistoletto, che il 21 dicembre 2012 – in risposta alle credenze sull’imminente fine del mondo – rivolse un appello lanciando un messaggio di rinascita e rigenerazione responsabile della società.
In Sardegna è stato organizzato anche un secondo flash mob: sabato 25 marzo a Sassari, alle 17.30, i manifestanti si terranno per mano partendo dalla libreria Messaggerie sarde, in piazza Castello, e si dirigeranno verso piazza d’Italia. Qui andrà in scena la performance Tracce – in cammino, a cura di Michèle Kramers e Anna Melchiorri della compagnia Théatre en vol.
Earth Gardeners, insieme alla libreria Messaggerie sarde di Sassari, all’Associazione residenti Torregrande e alla compagnia teatrale Théatre en vol, ha risposto all’appello di Pistoletto per partecipare a un flash mob globale “contro tutte le mostruosità create dall’uomo”.
“Accelerazione del cambiamento climatico, drammi legati all’incapacità di fronteggiare gli eventi naturali che caratterizzano l’evoluzione della Terra, guerre assurde e feroci, drastica diminuzione della biodiversità”, si legge in una nota diffusa dagli organizzatori. “Abbiamo dimostrato, senza tema di smentita, la grande capacità di distruzione di cui la nostra specie si è resa e continua a essere responsabile. Sarà un evento planetario che verrà condiviso per mezzo dei social: donne, uomini, bambine, bambini, ragazze, ragazzi si terranno per mano, formeranno su tutto il pianeta lunghe catene che, riprese e inserite su www.21march23.net, verranno magicamente collegate in un unico grande abbraccio che avvolgerà la nostra amata Terra”.
“L’evento globale”, va avanti la nota, “si inserisce nell’ambito del Terzo Paradiso, il movimento/pensiero creato da Michelangelo Pistoletto, fondatore di Cittadellarte, in cui l’arte è al centro di una rete dove la responsabilità sociale è la chiave di volta per il cambiamento globale. Terzo Paradiso perché il primo ci ha visti ben connessi alla natura, durante il secondo abbiamo forzato la mano utilizzando al peggio le tecnologie durante una spietata e devastante opera di mercificazione di territori ed esseri viventi, uomo compreso. Il Terzo Paradiso è quello che è necessario costruire se Homo vuole essere davvero sapiens e vivere in armonia con il pianeta che lo ha generato”.
Earth Gardeners, insieme agli ambasciatori del Terzo Paradiso Fabrizio Carbone, Maria Gabriella Lay e Monica Pais, invita tutte e tutti a partecipare agli eventi che si terranno a Oristano e Sassari.