I piani dell’assessore Doria per superare l’emergenza sanità a Oristano e in provincia

Lodato il progetto dell'Asl sugli ambulatori territoriali

Giovedì, 16 marzo 2023

L’assessore regionale alla sanità Carlo Doria ha confermato la sua ricetta per il rilancio dell’ospedale San Martino di Oristano, anticipata nei giorni scorsi con un’intervista rilasciata al giornale online Linkoristano. Doria è intervento stamane alla riunione del consiglio comunale cittadino.

Secondo l’assessore per incentivare i giovani medici a scegliere di lavorare al San Martino di Oristano è necessario subito prevedere concorsi immediati finalizzati all’attribuzione degli incarichi ai primari, cioè ai responsabili di strutture complesse, dipartimentali e semplici.

L’assessore ha confermato anche la necessità di assicurare incentivi ai medici che operano nei piccoli centri e ha indicato con una buona pratica il progetto messo a punto nelle scorse settimane dall’Asl di Oristano per rispondere alla carenza di medici di medicina generale: gli Ambulatori straordinari di comunità territoriali (ASCoT). A presidiarli saranno i medici di medicina generale e i medici di continuità assistenziale (guardia medica) in servizio che aderiranno al progetto su base volontaria, attraverso la partecipazione al bando pubblicato oggi sul sito della Asl 5 Oristano. In subordine, potranno operarvi anche i medici dipendenti del servizio sanitario e, se questi non dovessero essere sufficienti, tutti quelli iscritti all’albo professionale, sempre inviando la propria candidatura attraverso il bando pubblicato dalla Asl 5. In provincia sono previsti dieci Ambulatori straordinari di continuità a Simaxis, Samugheo, Tramatza, San Vero Milis, Nurachi, Busachi, Ardauli, Seneghe, Uras e Marrubiu. Faranno riferimento a questi ambulatori i cittadini senza medico di famiglia che appartengono al rispettivo ambito territoriale.

Secondo l’assessore regionale alla sanità Carlo Doria si tratta di un progetto che potrà essere esteso al resto della Sardegna e che da subito l’assessorato intende utilizzare mutuandolo per gli ambulatori pediatrici.

Cera loda il piano dell’Asl. “Spesso e volentieri si parla e, in alcune circostanze si sparla, di ciò che non funziona senza dare, invece, il giusto risalto e il necessario riconoscimento alle iniziative come quella attuata dalla ASL di Oristano attraverso il progetto pilota per garantire l’assistenza sanitaria di base a tutti i cittadini della provincia che ne sono rimasti privi, come gli Ambulatori Straordinari di Comunità Territoriali (ASCoT)”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale oristanese di Forza Italia Emanuele Cera. “Quella di Oristano è stata la prima ed unica ASL che ha portato avanti una iniziativa del genere; sono certo che darà risposte ai Sindaci e ai numerosi cittadini che si sono trovati, loro malgrado, senza il medico Nessuno lo ha fatto, lo faccio io, con coraggio e grande convinzione! Ringrazio, per il grande lavoro che stanno facendo, il Direttore Generale della ASL dott. Angelo Serusi, il suo stretto collaboratore di staff dott. Alessandro Baccoli e il direttore Amministrativo e Sanitario della stessa ASL”.

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