Oristano ha salutato Laura (Pupa) Bozzo, con una grande partecipazione. La chiesa e il sagrato di San Giuseppe hanno raccolto a stento le centinaia di amici e conoscenti per il commiato a una donna che ha fatto la storia – sin dal lontano 1974 – del sindacato Cisl e della società sportiva Ariete di Oristano.
Laura Bozzo sino a poche settimane fa era ancora in prima linea a sostegno dei pensionati e dei lavoratori della Cisl e non aveva certo dismesso il suo impegno per la pallavolo. Lo ha ricordato nell’omelia il parroco di San Giuseppe, monsignor Tonino Zedda.
“Pupa è stata una donna che in questa breve esistenza si è fatta valere” ha detto don Tonino. “Prima ad Arborea e poi qui a Oristano, ha lottato per i diritti dei lavoratori nel sindacato Cisl che ha sempre amato e grazie alla sua passione per lo sport ha visto crescere tantissimi giovani nel mondo della pallavolo. Si è data da fare in questi lunghi anni: è stata una grande battagliera in ogni lungo, sempre in prima linea. Se oggi in tanti avete voluto essere presenti per il saluto in questa terra è evidente che ha lavorato bene e ha affrontato tanti ostacoli. La voglio ricordare sempre con quel suo bel sorriso”.
Prima della benedizione il segretario regionale dei pensionati, Alberto Farina, ha letto dall’altare la preghiera della Cisl.
Accanto ai sindaci di Arborea e Terralba, Manuela Pintus e Aldo Pili, c’erano tanti sindacalisti della Cisl regionale, con in testa Federica Tilocca. Erano presenti il segretario territoriale di Oristano Alessandro Perdisci e il responsabile dei pensionati Salvatore Usai, nella cui segreteria era stata eletta il mese scorso anche Laura Bozzo.
Il mondo della pallavolo è stata rappresentata non solo dai tantissimi ragazzi delle società dell’Ariete, e di tanti ex atleti, ma anche i vertici della Fipav, con il segretario regionale Eliseo Secci.