Un anno di crescita per l’Unla di Oristano che festeggia il Natale insieme ai propri utenti

Bilancio positivo per il Centro servizi culturali: dall'aumento degli iscritti al ritorno in presenza per tante attività

Venerdì, 23 dicembre 2022

Ci si avvicina alla fine dell’anno e anche il Centro Servizi Culturali Unla di Oristano stila un bilancio di questo 2022, da una parte ancora condizionato dagli strascichi del Covid per lo svolgimento delle attività, ma dall’altra parte ricco di soddisfazioni, a partire dall’andamento delle iscrizioni.

“Il numero di iscritti è sempre più in crescita, con oltre 350 nuovi utenti”, spiega il direttore dell’Unla, Marcello Marras, “e ci ha permesso di oltrepassare le 8.500 iscrizioni. Un dato non da poco contando che nel 2020 si erano iscritte poco più 100 persone, e 140 nel 2021”. Con i nuovi iscritti e il rallentamento – quasi totale – delle restrizioni, quest’anno il centro culturale cittadino ha avuto oltre 18.000 accessi in sede.

“Un altro dato per noi molto importante è il ritorno dei bambini nella nostra sede grazie alla ripartenza delle attività a loro destinate e prima interrotte per via della pandemia”, aggiunge il direttore Marras. “Le fasce d’età delle persone che frequentano il nostro Centro sono varie: oltre ai più piccoli, abbiamo da una parte gli over 50 che seguono attivamente le attività culturali e dall’altra tantissime iscrizioni della fascia più giovane, 18-30 anni: persone che vengono qui per studiare, prendere libri per ricerche e tesi universitarie e così via”.

Soddisfazione anche per il canale YouTube CSCUNLAOristano che ha registrato un aumento di oltre 10.000 visualizzazione in quella che al Centro chiamano la loro sala virtuale, ricca di contenuti. Per non parlare poi delle collaborazioni su iniziative e progetti di vario genere.

“Abbiamo collaborato con circa 140 enti, associazioni e scuole”, aggiunge sempre il direttore dell’Unla, “abbiamo aperto al pubblico la Mediateca Marina Pala per 35 ore settimanali; realizzato oltre 50 iniziative culturali – tra presentazioni di libri, reading, conferenze, convegni, rassegne cinematografiche – e organizzato oltre 20 corsi/laboratori/seminari. Senza dimenticare le proiezioni dei 4 film per Cinema Junior e di altri 50 film scelti dai nostri utenti e le collaborazioni con 8 festival regionali”.

Marcello Marras

Ad accompagnare queste attività, i regolari servizi offerti dal Centro culturale che mette a disposizione film, libri, riviste, quotidiani, postazioni multimediali con collegamento internet, materiali d’archivio, attrezzature e locali.

“Siamo molto felici, si sta ritornando quasi ai tempi pre-pandemia”, conferma Marcello Marras. “La cultura resiste e sta ritornando a vivere grazie all’impegno di tutti noi operatori che, nonostante qualche difficoltà delle volte, siamo riusciti lo stesso a far funzionare il Centro, anche secondo la nuova impostazione della gestione della struttura ma cercando sempre di non far percepire queste difficoltà a chi usufruisce dei servizi”.

“In questi 12 mesi”, spiega Marras, “ce l’abbiamo messa tutta per far vivere, ancora una volta, il Centro Servizi Culturali Unla di Oristano come un luogo di incontro, di scambio di esperienze. Abbiamo lavorato per rendere più accoglienti, funzionali e attrezzati gli ambienti nella sede di via Carpaccio e per poter accogliere le persone che ogni giorno vivono con noi i nostri spazi. Non sappiamo se ci siamo riusciti, ma ci abbiamo provato tutti i giorni. E se qualche volta non ci siamo riusciti, chiediamo scusa”. 

Tutte le attività e i servizi offerti dal Centro per il 2022 sono stati realizzati – come sempre – grazie al finanziamento della Regione Sardegna e alla collaborazione con il Settore Cinema e con il Settore Biblioteche e promozione della lettura dell’Assessorato regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport, con il Centro Servizi Culturali UNLA di Macomer, con la sede centrale dell’UNLA di Roma e con il Comune di Oristano.

“Come ogni anno”, dichiara sempre il direttore Marcello Marras, “il nostro grazie va alle scuole, biblioteche, associazioni, enti, librerie, docenti, educatori, studenti, scrittori, editori, registi, ricercatori, musicisti, attori, amici, ed, in particolare, ai nostri insostituibili mitici utenti, che ogni giorno ci danno l’energia per superare le difficoltà”.

Per vedere, o rivedere, alcune delle proposte del 2022 dell’Unla, ci si può collegare sul canale YouTube oltre a visitare il sito.

E ora si pensa già al 2023: il Centro ripartirà subito con diverse presentazioni di libri già in programma, l’appuntamento in occasione della Giornata della memoria e nuove proiezioni di film. “Continueremo ad impegnarci”, conclude il direttore Marcello Marras, “con il nostro piccolo passo, a fare del Centro la piazza al coperto della comunità”.

Nel mentre però, ecco qualche regalo di Natale per gli utenti da parte dell’Unla: in tutto il periodo delle feste, il Centro sarà attivo con i tradizionali orari per tutti i servizi erogati. Nei giorni feriali sarà chiuso solo il 2 gennaio. Il 28 dicembre alle 18 appuntamento con l’incontro A qualcuno piace Wilder, a cura di Mauro Porcu il giorno dopo, 29 dicembre, alle 18 Simone Cireddu proporrà Sicilia!, un film di Jean-Marie Straub e Daniélle Huillet (dal romanzo Conversazione in Sicilia di Elio Vittorini).

Gli auguri dello staff: Antonello, Federica, Francesco, Marcello, Rossana e Sara

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Inserisci qui il tuo nome