Stefania Orrù eletta presidente della Commissione per l’equità dei generi e le pari opportunità di Oristano

Francesca Marchi eletta vice presidente della Commissione

Mercoledì, 14 dicembre 2022

La Commissione permanente per l’equità dei generi e le pari opportunità del Comune di Oristano ha eletto alla presidenza Stefania Orrù.

Nella seduta di insediamento, convocata e presieduta dal Presidente del Consiglio comunale Giuseppe Puddu ed alla quale ha partecipato anche il neo assessore ai Servizi sociali e alle pari opportunità Alessandra Porcu, Francesca Marchi è stata eletta vice presidente.

Alla seconda legislatura, eletta nella lista di Fratelli d’Italia, Stefania Orrù guida l’organismo di cui recentemente il Consiglio comunale ha voluto modificare la natura, trasformandolo da commissione formata da una ampia rappresentanza sociale della città a commissione permanente dello stesso Consiglio comunale, incardinata nell’assetto istituzionale dell’ente.

“È stata una decisione voluta per rafforzare il ruolo istituzionale della Commissione nella sua attività a tutela delle pari opportunità in città”, ha precisato la neo presidente Orrù. “È un’occasione di crescita e di maturazione, sociale e istituzionale, di un organismo che in tanti anni ha saputo distinguersi con tante e valide iniziative”.

“La diversa composizione della commissione”, ha proseguito Stefania Orrù, “non compromette il rapporto con la città e con le rappresentanze sociali che anzi ne uscirà rafforzato dalla istituzione di una consulta cittadina per le pari opportunità che lavorerà a stretto contatto con l’organismo consiliare”.

“Non cambiano le finalità e l’impegno che nel corso degli anni hanno contraddistinto l’operato della commissione: analisi delle soluzioni per il contrasto alla discriminazione e alla rimozione delle diseguaglianze, al rafforzamento delle competenze dei soggetti preposti a progettare e attuare le politiche di genere, ma anche collaborazione con tutti i portatori di interesse, cooperando con istituzioni, scuole, organizzazioni socioeconomiche, ONG, volontariato privato e sociale”, ha concluso la neoeletta presidente.

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