Lavori fermi e la strada è diventata un lago. Problemi per 15 famiglie

Proteste da una lottizzazione a metà del prolungamento di viale Repubblica

La strada vicinale impraticabile dopo le piogge

Venerdì, 2 dicembre 2022

Quando piove, la stradina sterrata diventa impraticabile. Ormai due anni una quindicina di famiglie che risiedono in una strada vicinale a metà del prolungamento di viale Repubblica, all’altezza del civico 117, vivono una grave situazione di disagio, segnalata nelle scorse settimane anche al sindaco Massimiliano Sanna.

“La strada, lunga circa 500 metri, è interessata da lavori per la realizzazione di opere di urbanizzazione primaria”, scrive uno dei residenti, “in seguito all’approvazione da parte del Comune della lottizzazione convenzionata ‘Sulis & più’. Questi lavori sono partiti all’inizio del 2021 e si sono poi fermati nel mese di luglio dello stesso anno. Sono consistiti nella realizzazione di opere nel sottosuolo, che poi sono state ricoperte con lo stesso materiale degli scavi, che risulta fangoso e assolutamente non adatto a rendere la strada carrabile dagli autoveicoli. Da allora il cantiere versa in uno stato di abbandono”.

“Ogni volta che piove la strada diventa impraticabile”, prosegue la segnalazione, “la situazione è ormai insostenibile. Non è più possibile percorrere la strada a piedi senza indossare stivali da acqua o in bicicletta senza rischiare di cadere. E anche gli autoveicoli iniziano ad avere difficoltà. La situazione peggiora di giorno in giorno con le piogge. Siamo preoccupati, essendo ormai in arrivo la stagione invernale e pensando a cosa potrebbe accadere se i mezzi del pubblico soccorso non riuscissero più a percorrerla”.

“Lungo questa via”, conclude il residente, “vivono persone anziane e disabili che ormai non possono più fare una passeggiata nei pressi della loro abitazione. Siamo pronti a fare la nostra parte, ma non possiamo essere lasciati soli dal Comune e da chi, avendo avuto il permesso di costruire, ha iniziato queste opere di urbanizzazione”.

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