Palazzina abusiva a Oristano, 90 giorni di tempo per la demolizione

Ordinanza del Comune, dopo i provvedimenti di Tar e Consiglio di Stato

La palazzina tra via Tazzoli e via Conciliazione

Giovedì, 24 novembre 2022

Novanta giorni: è il tempo a disposizione dei proprietari e del costruttore della palazzina all’angolo tra le vie Tazzoli e Conciliazione per provvedere alla demolizione delle opere realizzate abusivamente.

Lo dispone una ordinanza del dirigente dell’ufficio edilizia privata che prevede “il ripristino dello stato dei luoghi”. In caso contrario, il Comune diventerebbe proprietario dell’area e del fabbricato.

L’ordinanza dirigenziale fa seguito a una sentenza del Tar, confermata anche dal Consiglio di Stato. I provvedimenti annullavano le autorizzazioni rilasciate all’architetto Giovanni Lochi per la realizzazione della palazzina, al cui interno – al di là della fredda burocrazia – vivono famiglie che si troveranno senza una casa.

“I lavori”, si legge nell’ordinanza, “risultano essere in contrasto con la normativa urbanistico-edilizia vigente in quanto eseguiti con titolo edilizio annullato dalla sentenza del TAR e come confermato dalla sentenza del Consiglio di Stato”.

La palazzina è composta da un piano interrato e 4 piani fuori terra. Le irregolarità contestate riguardano la distanza dal fabbricato confinante, pari a 9,15 metri e l’altezza troppo elevata: pari a 11,95 metri.

Era stato il proprietario di una casa confinante a presentare un ricorso basato proprio sul mancato rispetto della distanza con la propria abitazione e l’eccessiva altezza della nuova costruzione.

35 Commenti

  1. “I provvedimenti annullavano le autorizzazioni rilasciate”.
    Quindi il Comune ha rilasciato autorizzazioni per costruire, perché a rimetterci devono essere costruttore e proprietari ?

  2. Buttare giù una palazzina che comunque dava lustro a quella via mi pare fin troppo eccessivo nonostante il vicino arrennegoso. Mi pare più invidia e cattiveria.

    • magari ha le sue ragioni, magari dove prima aveva qualche ora di sole, ora ha ombra e umidità.. non possiamo saperlo e giudicare da fuori è impossibile.

    • All’interno ci vivono già delle famiglie. Che senso ha buttarle fuori per un abuso non imputabile a loro per sistemarci altre persone, lasciando comunque in atto l’abuso?

      • e a chi lo devi imputare, se in un progetto c’è 10 e io costruisco o chi x me 20 ho sbagliato e pago le conseguenze. ok siamo in Italia ma è giusto che si inizi a fare rispettare le cose come devono essere. tanto se era il contrario di sarebbe scritto, però non è giusto io ho rispettato tutto e arrivano questi e fanno come vogliono. quindi che la legge faccia il suo corso con le regole che siano uguali x tutti

    • e quindi i proprietari che magari stanno pagando il mutuo, non sono bisognosi di tenersi la loro tanto sudata casa. ma avvolte ci pensate a dire le cose o parlate tanto per parlare.

    • ma se ci abitano i proprietari che hanno acquistato dal costruttore…i bisognosi sono loro che rischiano di finire in mezzo alla strada…

  3. ritengo assurda la decisione…se esiste l abuso e i proprietari che non hanno alcuna colpa devono perdere la casa, non vedo perché non deve essere abusiva per il comune o per famiglie bisognose…non si dovrebbero creare dei precedenti..immobili con questi problemi ce ne sono tanti..e non di certo il comune di or può farsi la legge come meglio crede..

  4. beh mi sembra giusto che il comune faccia queste azioni drastiche e lasci invece in pace i campi nomadi vere e proprie discariche in via Rockfeller.
    Cess. evviva i campi nomadi, immondezai cittadini e abbattismo senza soluzioni dimore decenti.
    W la Legge

    • non li toccano perché hanno paura. come non toccano quei disgraziati che vivono sotto il ponte e adesso bivaccano davanti al campo tharros. ipocrisia a secchiate

    • Il campo nomadi sito vicino ad un Ospedale e, praticamente al centro di un capoluogo di provincia, è un insulto per un posto che voglia definirsi civile. Mi sono sempre chiesta chi permette una cosa così indecorosa che non si vede altrove…

  5. In sostanza se non viene demolito il fabbricato e ne prende possesso il Comune l’opera diventa regolare ?
    Un controsenso delle leggi italiane ?
    Se il progetto è stato approvato e rispettato sia il Comune a pagarne i danni non a guadagnarsi un edificio gratis.

  6. Se non demoliranno i proprietari leggo che diventerà di proprietà del comune. Vorrei proprio vedere nel caso se il comune la demolirà, perché se lo stabile è abusivo ora sarà abusivo anche dopo..
    e comunque le famiglie che hanno comprato le case che colpa ne hanno se l’impresa non ha rispettato distanza e altezza? al limite secondo me dovrebbero sanzionare l’impresa.

  7. perché non fate un verbale dove fatte pagare la penale al costruttore senza farci rimettere le famiglie che sicuramente attualmente staranno pagando un mutuo e che con questo abuso non c’entrano niente.
    Io mi metto nei loro panni e non oso immaginare la loro disperazione povera gente.

  8. parlando con chi conosce la situazione pare che la disputa sia che il confine non è rispettato, nel senso che invece di 10mt son 9,45mt dal confine… una caz…..

  9. Sconcertante è il fatto che, in caso di mancata demolizione da parte del proprietario, sarebbe il comune a subentrare, ma non dovrebbe essere obbligato alla demolizione comunque???

  10. Non è chiaro se il costruttore non abbia rispettato le norme, oppure se il Comune abbia concesso autorizzazioni che violavano le norme.

    • Concordo. Bisogna appurare se il comune ha concesso autorizzazioni, qui a Oristano è possibilissimo. in tal caso pagherebbero i responsabili del comune. Buttare giù non va bene, oramai, il danno è fatto e va sanata la distanza con il vicino del palazzo.

  11. Che demoliscano pure il fabbricato, a patto che, i proprietari, che purtroppo, all’atto dell’acquisto, sono inconsapevoli della regolarità dei lavori e del rispetto degli indici di fabbricabilità, vengano interamente risarciti dei danni morali e materiali, dall’impresa costruttrice e dal direttore dei lavori, responsabile della corretta esecuzione dei lavori.

  12. È giusto rispettare le regole ..ma arrivare a mettere in strada delle famiglie mi sembra eccessivo ,oltretutto anche buttare giù la palazzina è assurdo con quello che sarà costata x costruirla
    . .. basta fare pagare un condono x abuso..e una penale…

  13. Demolirla mi sembra eccessivo. i proprietari degli appartamenti chi li risarcisce? Dove andranno?
    Non per tutelare il costruttore ed il Comune che eventualmente avrebbe concesso le autorizzazioni e non ha vigilato prima di concedere al palazzo l’abitabilità,
    Questa mi sembra una storia come quella della demolizione delle capanne di San Giovanni, gli unici ad averci rimesso pesantemente sono i proprietari e la nostra cultura. Nessun politico e/o tecnico o chi aveva emesso l’ordinanza ha sborsato un centesimo, mentre ora tutti abbiamo da rimpiangere……. È davvero una vergogna che siano i proprietari degli appartamenti a pagarne ld conseguenze e non il costruttore o i tecnici e l’amministrazione Comunale che ha concesso l’abitabilità, eppure Oristano è piccola e tutti la giriamo da nord a sud……nessuno voleva prendersi la responsabilità forse!?

  14. Riguardo al vincolo non rispettato dei confini, regolato dalle NTA comunali, a suo tempo una situazione di questo tipo era stata risolta da un giudice saggio, condannando il proprietario dell’immobile costruito a pagare a prezzo di mercato maggiorato una striscia di terreno ad un confinante sulla quale si era edificato “per errore”. La sentenza era passata in giudicato. Nessuno si era opposto.

  15. Ma siamo seri? ma davvero per errori di pochi cm vogliono lasciare 4 famiglie senza casa?
    Vogliono parlare di abusi edilizi e di case da buttare giù? perché non parliamo di tutte quelle case o meglio ville costruite sulla spiaggia con accesso diretto al mare?? Per quelle però stranamente gli abusi sono stati magicamente sanati. È tutto su carta se vogliono la soluzione meno drastica la trovano. Ma fa figo applicare la legge al puntino quando il culo non è il proprio. Per fare vedere che si è giusti?? Bè a questo punto bisognerebbe allora fare il giro di Oristano,Torregrande etc e buttare giù tutto ciò che non rispetta le normative, tra cui la fatiscente casa in mezzo alla rotonda.

  16. La legge si rispetta che sia 1 cm o 10 cm è irrilevante e sono per altro alcuni metri di altezza, ci sarà stato progettista che risarcisca lui le famiglie e che si demolisca l’abuso. E per i geni che danno la colpa al vicino
    …non è certo colpa sua se ci sono stati degli abusi, inoltre si agisce d’ufficio una volta accertati, non è che basta risarcire il danno vero o presunto e l’abuso sparisce.

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