Via alla nuova gestione del Teatro Garau: affidato alla Pro loco di Oristano per due anni

La concessione sarà a titolo gratuito

Martedì, 11 ottobre 2022

Il Comune di Oristano ha aggiudicato la gestione gratuita e biennale del teatro Antonio Garau all’Associazione turistica Pro Loco.

Al bando hanno partecipato due concorrenti: il Cantagallo e la Pro Loco. Il progetto culturale della Pro loco è stato ritenuto conforme al bando e ha ottenuto il punteggio necessario all’aggiudicazione. La concessione avrà durata biennale e sarà a titolo gratuito. Il concessionario dovrà farsi carico delle spese di funzionamento della struttura

In attesa della riapertura della galleria, il Garau oggi dispone di 278 posti a sedere in platea. Devono ancora essere eseguiti i lavori di completamento che riguardano la parte dell’atrio/foyer che permetteranno l’accesso alla galleria che porterà la capienza totale a 398 posti.

Il concessionario, tra le altre cose, dovrà promuovere, organizzare e svolgere attività culturali, con particolare riferimento a rassegne cinematografiche, teatro di prosa e dialettale, musica e danza, spettacoli e concerti. Prima dell’inizio della stagione dovrà inviare la programmazione al Settore Programmazione e gestione delle Risorse e all’Assessorato alla Cultura. Dovrà farsi carico delle spese per impianti, attrezzature e macchinari e per la manutenzione ordinaria, la pulizia e la corrente elettrica.

Il Garau era stato aggiudicato provvisoriamente alla Pro loco a fine luglio. Superati i controlli di rito è arrivato dopo due mesi l’affidamento dell’importante struttura.

“Restituiamo alla città il teatro civico attrezzato per la realizzazione di attività teatrali e di prosa, nonché polo di eccellenza per attività culturali”, spiega il sindaco Massimiliano Sanna. “Nel frattempo, l’amministrazione è impegnata sul progetto di completamento dei lavori che porteranno la capienza massima a 398 posti. Si tratta di lavori che non comporteranno la sospensione delle attività né l’interruzione della concessione”.

Massimiliano Sanna

“La concessione del teatro avviene a fronte di un progetto tecnico che include una programmazione artistica e culturale di qualità che ambisce a essere di rilevanza regionale, nazionale e internazionale”, sottolinea l’assessore alla Cultura Luca Faedda. “Superando le difficoltà degli scorsi anni si può finalmente programmare la stagione di prosa, con gli irrinunciabili appuntamenti del Cedac, ma anche con l’Ente concerti e con tutti i sodalizi che operano nel campo della cultura, senza dimenticare lo spazio da dedicare alla scuola”.

“Dopo la lunga chiusura del teatro e le limitazioni dovute al Covid”, aggiunge l’assessore Faedda, “cerchiamo di rilanciare la struttura con questa agevolazione. In questi due anni interverremo per completare i lavori per la riapertura della galleria. Si sta concludendo la progettazione e si potrà intervenire con un finanziamento di mezzo milione di euro nell’ambito del Pnrr. Successivamente pubblicheremo un bando più completo e per una durata maggiore”.

L’assessore comunale alla Cultura Luca Faedda

2 Commenti

  1. Buonasera io vorrei sapere a chi sarà affidato il service audio. Se per uno spettacolo le compagnie possono portare i loro tecnici di fiducia. Grazie

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