Venerdì, 14 ottobre 2022
Salvataggio fuori programma ieri pomeriggio durante l’allenamento per cinque giovani canoisti del Circolo Nautico di Oristano: hanno trovato un cane che rischiava di annegare verso la fine del canale a Cabras.
“Cercava di nuotare” racconta Laura Chiaberge, una delle atlete, “chissà da quanto tempo. Era sfinito e chiaramente in difficoltà. Ogni tanto si lasciava andare e la testa gli finiva sott’acqua. Non ha opposto resistenza quando ci siamo avvicinati e abbiamo provato a prenderlo a bordo”.
“Fortunatamente la mia compagna di allenamento Asia Fanni aveva una canoa più stabile ed è riuscita a tirare su il cane, che si è accucciato tranquillo davanti a lei”, prosegue Laura Chiaberge. “L’abbiamo portato fino al pontile e una volta a terra ci siamo accorti che zoppicava: aveva una ferita su una delle zampe posteriori. Forse mentre nuotava era finito contro una roccia o una canna tagliente. Si è quindi asciugato un pochino e gli abbiamo dato da mangiare, mentre il nostro presidente Gian Marco Patta è andato a prendere per lui delle pastiglie contro zecche e pulci”.
L’idea degli atleti era quella di tenerlo al Circolo: il cagnolino, dall’aspetto trasandato, era quasi sicuramente un randagio. Ma una volta recuperate le forze, l’animale si è allontanato. “Speriamo che torni”, conclude la ragazza, “noi lo accoglieremo sicuramente, eravamo già pronti a dargli una cuccia e farlo diventare la nostra piccola mascotte”.
Sempre ieri pomeriggio, cinquecento metri prima, gli stessi canoisti avevano già salvato un altro animale: un piccione caduto in acqua e che rischiava di affogare. Anche per lui, la sorte è stata favorevole grazie all’amore per la natura e per gli animali mostrato dai giovani atleti del Circolo.
