Ancora rifiuti e degrado in piazza Martiri delle Foibe, nonostante segnalazioni e interpellanze

Cestini colmi, erba alta e parcheggi selvaggi: protesta dei residenti

Sacchi di rifiuti dentro e attorno ai raccoglitori

Giovedì, 27 ottobre 2022

Rifiuti, erba alta e parcheggi selvaggi: “Nell’area verde di via Lepanto regna il degrado”. È la denuncia di alcuni residenti, che contestano: “Questa zona sembra abbandonata a se stessa”.

I cestini dei rifiuti sono pieni, traboccano, e anche il raccoglitore destinato alle deiezioni dei cani è colmo di immondezza di ogni tipo. Resti di bivacchi serali sono evidenti anche lungo il percorso pedonale.

Lo scorso anno (a maggio) a proposito del degrado nella zona – accogliendo le richieste di alcuni residenti – avevano presentato una interrogazione urgente i consiglieri di minoranza Efisio Sanna e Maria Obinu del Pd e l’indipendente Francesco Federico. In un anno, dunque, sembra non essere cambiato niente.

Oltre alla scarsa cura del verde, i tre consiglieri nel documento denunciavano la presenza di lattine di birra e bottiglie di alcolici nel vicolo tra la via Vittorio Veneto e la stessa piazza, dedicata ai martiri delle Foibe. I cittadini avevano richiesto l’installazione di un sistema di videosorveglianza.

L’area da alcuni anni è anche al centro delle contestazioni da parte dei residenti relativamente alla costruzione di un palazzo destinato all’housing sociale, che prevede due edifici di quattro e cinque piani, con una terrazza comune, parcheggi e aree verdi.

Lattine abbandonate lungo il vialetto

2 Commenti

  1. Nulla di nuovo sotto il sole ad Oristano certe cose sono oramai uno standard e sembra proprio che la giunta attuale non sia altro che la triste continuazione della precedente… Purtroppo

  2. la colpa è sempre del sindaco giammai della inciviltà che regna sovrana!!! anche le nuove strutture sono state prese d’assalto da chi non coniuga il termine educazione con il rispetto; escrementi; cartacce; bottiglie vuote di birra; cicce di sigarette etc certamente non hanno deciso loro (oggetti) di conquistare le strade, le piazze e così via … io mi indignò per questi comportamenti..

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