Adiconsum: “I fornitori di energia scaricano i contratti degli utenti deboli”

Diverse le segnalazioni anche in Sardegna: in alternativa pesanti aumenti delle tariffe

Mercoledì, 5 ottobre 2022

Adiconsum Sardegna sta raccogliendo un numero crescente di segnalazioni da parte di consumatori che si vedono comunicare dalle società fornitrici di energia elettrica e gas la rescissione dei contratti, oppure modifiche delle condizioni che introducono pesanti aumenti delle tariffe. Secondo l’associazione, le aziende dell’energia starebbero effettuando nell’isola una “scrematura” dei propri clienti, allontanando quelli considerati a rischio.

“Nelle ultime settimane”, spiega il presidente di Adiconsum Sardegna, Giorgio Vargiu, “sempre più utenti della Sardegna vengono contattati dal proprio fornitore che comunica la conclusione unilaterale dei contratti di fornitura di luce o gas. Quelli il cui contratto è in scadenza, invece, si vedono proporre rinnovi a condizioni estremamente peggiori e a tariffe molto più alte rispetto a quelle pagate fino a oggi. A essere colpiti dagli avvisi dei gestori sono soprattutto gli utenti considerati ‘a rischio’, perché magari morosi o in ritardo con i pagamenti delle bollette”.

“In sostanza”, aggiunge Vargiu, “sembra che le società dell’energia vogliano effettuare una scrematura dei propri clienti, allontanando quelli che possono rappresentare un pericolo sul fronte dei pagamenti, e che magari non hanno la domiciliazione bancaria delle bollette. Una prassi riscontrata in questi giorni in tutta Italia”, conclude il presidente di Adiconsum Sardegna, “e che rappresenta un enorme danno per gli utenti, costretti a cercare altri fornitori a condizioni estremamente più svantaggiose, con pesanti ripercussioni sulla spesa per l’energia”.

Giorgio Vargiu

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Inserisci qui il tuo nome