Lunedì, 26 settembre 2022
L’Hospitalis Sancti Antoni ha ospitato nell’ambito del Settembre Oristanese la presentazione del libro Uno sguardo nel buio di Simona Piras, funzionaria del Comune di Oristano. L’autrice ha dialogato con Antonella Casula, mentre Salima Balzerani ha letto alcune pagine.
Una sala gremita ha scoperto come è nato il romanzo ambientato in America, che racconta le vicissitudini e la vita movimentata di un’attrice e stilista affermata, coinvolta insieme alla famiglia in una lunga serie di vicende gravi e di pericoli.
Nata a Cagliari nel 1969, laureata in Giurisprudenza, Simona Piras ha spiegato di aver sempre avuto la passione per il cinema e il teatro. La storia di Bess è nata 33 anni fa e gli appunti raccolti quando era una giovane studentessa si sono concretizzati solo di recente, grazie all’importante aiuto che ha avuto dai familiari e da alcune amiche. Ora vorrebbe far diventare Uno sguardo nel buio la sceneggiatura per un film o una serie tv.
“L’idea di scrivere questo romanzo è nata quando non avevo neanche vent’anni”, racconta Simona Piras, “è rimasta in un cassetto per tanto tempo. Allora non avevamo i computer e ho cominciato a scriverla a mano, sul diario. Amavo l’America come tanti giovani dell’epoca, un mondo irraggiungibile, e poi ero amante del cinema. Senza la vicinanza della mia famiglia e di alcune amiche comunque non avrei sicuramente terminato il libro”.
Simona Piras ha dedicato la sua fatica letteraria al marito e ai figli, in particolare a Riccardo, scomparso lo scorso anno a causa di una malattia.
L’autrice non aveva nessuna intenzione di mettere in vendita il suo libro: il ricavato della vendita sarà devoluto al costituendo Centro di auto-mutuo aiuto per le persone che hanno perso un loro caro.