Femminicidi: “Educare i giovani e garantire sicurezza alle donne che denunciano”

Intervento della Commissione pari opportunità di Oristano dopo il delitto di Zeddiani

Panchina rossa e Albero dei pensieri: l’installazione della commissione in Comune a Oristano

Lunedì, 7 febbraio 2022

Di fronte al tragico episodio di femminicidio consumatosi a Zeddiani, la Commissione per le Pari opportunità del Comune di Oristano ha espresso la propria solidarietà e vicinanza alla famiglia della vittima.

“Paura, rabbia, dolore e disappunto sono le parole che riecheggiano nel constatare che un’altra donna ancora è mancata all’affetto dei suoi cari, per mano di chi diceva di amarla“, commenta la presidente della commissione pari opportunità, Pasqualina Pippia.

“Chiediamo alle istituzioni, alle forze di sicurezza, alle forze politiche, al mondo dell’informazione e alla società civile un impegno forte, non retorico ma concreto e reale per rendere più sicura la vita delle donne, sia quelle che denunciano le violenze sia quelle che non hanno il coraggio di denunciare”, è l’appello di Pippia.

“Oggi più che mai possiamo affermare quanto sia importante educare e prevenire la violenza, per proteggere le donne che la subiscono e i loro figli e figlie: questo è il mandato che la Convenzione di Istanbul, spesso disattesa, ha consegnato agli Stati”, continua la presidente della commissione. “Il femminicidio di Daniela, come ogni femminicidio, ci ricorda quanto siamo ancora lontani da questi obiettivi”.

“Sempre nella speranza che non capiti mai più”, conclude Pasqualina Pippia, “ricordiamo la nostra presenza nel territorio come organismo comunale permanente, volto ad azioni di prevenzione e sensibilizzazione contro ogni tipo di violenza e discriminazione”.

Pasqualina Pippia

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