Anche da Oristano il consulto gratuito col cardiologo si fa al telefono

Torna l'iniziativa Cardiologie aperte, promossa dalla Fondazione per il Tuo cuore

Martedì, 15 febbraio 2022

Fino a venerdì 18 febbraio sarà possibile richiedere telefonicamente un consulto cardiologico gratuito con specialisti aderenti all’Anmco, l’Associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri. Promossa dalla Fondazione per il Tuo cuore, Cardiologie aperte giunge alla sedicesima edizione.

Anche quest’anno, a causa della pandemia di Covid-19, non si svolgerà in presenza, ma per via telefonica. Gli utenti dovranno rivolgersi al numero verde 800 05 22 33 e verranno poi messi in contatto telefonico con il centro aderente più vicino.

Gli utenti potranno così porre domande sui problemi legati alle malattie del cuore, che rappresentano ancora oggi la prima causa di morte nel mondo, con 18,5 milioni di vite perse ogni anno. In Italia sono responsabili del 34,8% di tutti i decessi, sia per gli uomini (31,7%) che per le donne (37,7%), con 230mila morti ogni anno certificate dall’Istat. 

In questo terribile bilancio diventa prioritario ridurre il rischio cardiovascolare attraverso comportamenti modificabili e attività di prevenzione cardiovascolare.

L’appuntamento con Cardiologie aperte è legato all’iniziativa nazionale di prevenzione cardiovascolare “per il Tuo cuore 2022”, che si svolge dal 14 al 20 febbraio.

“La prevenzione è importantissima e va attuata il più precocemente possibile”, ha sottolineato il dottor Gianfranco Delogu, presidente regionale Anmco Sardegna e direttore di struttura Uoc Cardiologia e Utic dell’ospedale “Nostra Signora di Bonaria” di San Gavino Monreale. “L’iniziativa di Cardiologie aperte, in questo momento di emergenza sanitaria, è in tal senso una grande occasione che i cardiologi Anmco offrono gratuitamente a tutti i cittadini che lo desiderano e rappresenta un caposaldo della prevenzione cardiovascolare che la nostra associazione porta avanti da oltre 16 anni”.

“Già ieri abbiamo risposto a diverse chiamate”, ha proseguito Delogu, “questa iniziativa serve a riavvicinare i pazienti che in questo momento sono spesso disorientati, perché a causa del Covid molte prestazioni ambulatoriali sono saltate”.

In Sardegna hanno aderito all’iniziativa questi reparti:

  • Cardiologia con Utic del Brotzu di Cagliari, diretta dal dottor Marco Corda (servizio attivo sino a domani, mercoledì 16 febbraio, dalle 14 alle 16);
  • la Cardioriabilitazione del Brotzu di Cagliari, diretta dal dottor Andrea Bianco (servizio attivo sino al 18 febbraio, dalle 10 alle 12);
  • la Cardiologia pediatrica del Brotzu di Cagliari, diretta dal dottor Roberto Tumbarello (servizio attivo sino al 18 febbraio, dalle 14 alle 16);
  • la Cardiologia Utic Emodinamica del policlinico di Monserrato, diretta dalla dottoressa Roberta Montisci (servizio attivo sino al 16 febbraio, dalle 14 alle 16, il 17 febbraio dalle 10 alle 12);
  • Utic – Cardiologia del Giovanni Paolo II di Olbia, diretta dalla dottoressa Rosa Anna Maria Pes (servizio attivo sino a domani, mercoledì 16 febbraio, dalle 14 alle 16);
  • Cardiologia del Mater Olbia, diretta dal dottor Maurizio Porcu (servizio attivo sino al 17 febbraio, dalle 14 alle 16);
  • Cardiologia Clinica e Interventistica del Santissima Annunziata di Sassari, diretta dal dottor Gavino Casu (servizio attivo sino al 18 febbraio, dalle 14 alle 16);
  • Uoc Cardiologia e Utic dell’ospedale Nostra Signora di Bonaria di San Gavino Monreale, diretta dal dottor Gianfranco Delogu (servizio attivo sino al 18 febbraio, dalle 10 alle 12).

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