Via plastica e vetro, rottami e materassi. Una mattina a Torre Grande per ripulire la pineta

L'iniziativa promossa da Wwf di Oristano, con la collaborazione dell'assessorato all'Ambiente e di Formula Ambiente

Alcune ragazze che hanno partecipato alla giornata ecologica a Torre Grande

Sabato, 6 novembre 2021

C’è di tutto: plastica, indumenti e calzature inzuppati dalla pioggia, coperte, sedie, tende da campeggio, posate, bottiglie e contenitori di vetro, pezzi di carrozzerie d’auto, detriti, ombrelloni, batterie, ferri da stiro, pentole, utensili da cucina, pacchi di pasta, pezzi di rete e attrezzi da pesca, cicche di sigarette, perfino una muta da pesca e un vecchio canotto. Contro di loro – e contro l’inciviltà di chi li abbandona in uno spazio verde – sono entrati in azione tanti volontari e volontarie, che insieme all’Associazione residenti Torre Grande da stamattina stanno ripulendo la pineta. Anche il meteo ha dato una mano, con qualche ora di sole.

All’importante iniziativa promossa dal Wwf di Oristano, con la collaborazione dell’assessorato all’Ambiente e di Formula Ambiente, hanno risposto un’ottantina di persone sensibili al tema e al rispetto dell’ambiente. Presenti anche il sindaco Andrea Lutzu accompagnato dall’assessore all’Ambiente, Gianfranco Licheri.

Chi attrezzato con bustoni per la differenziata e guanti, chi invece armato di pinze raccogli rifiuti, tutti contribuiscono a rendere più pulita l’area della pineta che prosegue poi verso la foce e la zona intorno alla sede della circoscrizione. Ed è proprio qui che alcuni di questi volontari hanno trovato diversi rifiuti ingombranti abbandonati da chissà quanto tempo: reti, materassi, gomme di automobile, bidoni. Trovata anche una tessera sanitaria e una borsetta con dentro un mazzo di chiavi e una carta bancomat di una banca tedesca, forse oggetto di un furto, che sarà consegnata ai Carabinieri. Particolarmente invasa di rifiuti l’are del terzo pontile e della foce, sedi di vere e proprie discariche a cielo aperto.

All’importante iniziativa hanno aderito la Consulta giovani di Oristano, l’Associazione residenti di Torre Grande, lo Speleo Club oristanese, il Club Alpino Italiano – sezione gemmata di Oristano “Eleonora”, l’Unitre di Oristano, Italia Nostra, il Comune di Oristano, OristanoNoi, Formula Ambiente, la cooperativa sociale CTR Onlus, il Plus Distretto di Oristano e il Centro di salute mentale. La macelleria gastronomia “Il Buongustaio”di Oristano, ha fornito ai volontari dei gustosi panini.

Soddisfatti della giornata gli organizzatori. Per Franca Matta responsabile del WWF oristanese, si stratta di una “Iniziativa estremamente positiva, indice della sensibilità di tanti cittadini. Un appuntamento da replicare, perchè nonostante la grande partecipazione di volontari, una sola mattina non è sufficiente a ripulire l’area verde più importate della città.”

Alla raccolta dei rifiuti hanno partecipato anche i ragazzi di una classe del Liceo Scientifico di Oristano. Con loro i componenti della Consulta Giovani del Comune guidati dal presidente Antonio Meloni che ha annunciato altri appuntamenti della Consulta, finalizzati alla pulizia di aree della città particolarmente degradate. Dall’assessore all’ambiente Gianfranco Licheri, l’invito ai cittadini perchè si utilizzino i consueti canali di smaltimento dei rifiuti e si eviti lo scempio delle periferie e delle aree verdi cittadine. Da Licheri la preoccupazione anche per l’alta percentuale di evasione delle tasse dei rifiuti .”Una su tre delle 14 mila 500 famiglie oristanesi è sconosciuta all’ufficio tributi comunale – ha denunciato Licheri – Se tutti contribuissero regolarmente, ogni famiglia otterrebbe in media un risparmio di 50 euro all’anno su quanto attualmente versato”.

2 Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Inserisci qui il tuo nome