Lunedì, 15 novembre 2021
“La scienza: tra speranze e scoperte” sarà il tema delle due giornate oristanesi del Festival Scienza, giovedì e venerdì prossimi – 18 e 19 novembre. Per la sesta edizione, pur con i limiti dell’emergenza sanitaria ancora in corso, è previsto il ritorno in presenza del pubblico per un vasto programma di conferenze, seminari, incontri letterari, tavole rotonde, laboratori didattici e altri eventi incentrati in particolare sulla situazione del nostro pianeta e della sua salvaguardia dai drammatici effetti dei cambiamenti climatici.
Tra gli ospiti più significativi del Festival 2021 la scrittrice e narratrice scientifica Sara Segantin e Graziano Pinna, docente del Dipartimento di Psichiatria dell’Università dell’Illinois, a Chicago, che il 19 novembre terrà una conferenza al Liceo scientifico Mariano IV di Oristano sul tema “Biomarker coinvolti nel disturbo da stress post-traumatico (ptsd) e depressione. Ruolo terapeutico dell’alimentazione”.
Sara Segantin, tra i fondatori del movimento Fridays for Future in Italia, il 18 novembre (ore 15.30, Chiostro del Carmine) sarà presente all’evento organizzato dal Consorzio Uno Climathon 2021 ,con la presentazione dei progetti partecipanti all’Ideathon e la proclamazione vincitore. Poi presenterà il proprio libro “Non siamo eroi” in due incontri con gli studenti, a Oristano e a Terralba.
Il 19 novembre dalle ore 15.30 al Chiostro del Carmine a Oristano si svolgeranno delle conferenze tematiche a cura di ricercatori dell’IMC. Invitati a partecipare assieme ai cittadini anche amministratori, pianificatori, operatori delle filiere ittiche. Questi i temi: “Gestione e conservazione degli ecosistemi marini””, a cura di Daniele Grech; “Il recepimento dei principi dell’economia circolare nelle filiere ittiche”, a cura di Elisa Serra; “Acquacoltura spaziale: una certezza per la sostenibilità dell’acquacoltura in Sardegna”, a cura di Erika Porporato e Daniele Trogu.
Due conferenze organizzate dall’Area Marina Protetta Penisola del Sinis – Isola di Mal di Ventre sono previste nel Centro Polifunzionale di via Tharros a Cabras. Il 18 novembre alle 16.30 su “La conservazione delle specie protette e l’utilizzo della tecnologia: la patella ferruginea e le tartarughe marine””, a cura di Stefania Coppa e Giorgio Massaro, ricercatori dell’IAS CNR di Oristano. Il 19 novembre alle 15.30 invece il tema sarà “Il capitale ambientale e la gestione delle risorse naturali. La contabilità ambientale dell’area marina protetta Penisola del Sinis – Isola Mal di ventre”, a cura del Ministero dell’Ambiente, dell’Università di Genova, dell’Università di Trieste e della Capitaneria di porto di Oristano.
A Terralba si svolgerà “La scienza che illumina l’azione”, una gara di lettura che coinvolge gli studenti del Liceo classico, che dopo aver letto e studiato il testo di Sara Segantin con il supporto dei loro docenti, si sfideranno in un’allegra competizione.
Tra i laboratori interattivi che svolgeranno per gli studenti di Ghilarza segnaliamo “Fake News e Debunking” un’attività interattiva sulla costruzione di notizia fasulla, in cui si metteranno in luce le modalità attraverso le quali è possibile comunicare qualcosa solo apparentemente plausibile da un punto di vista scientifico.
Per gli studenti di Terralba invece una tavola rotonda a cura di Legambiente (circolo S’Arrulloni) a conclusione del percorso “Mi illumino di Scienza”, sugli aspetti ecologici legati agli ambienti lagunari. Obiettivo: sensibilizzare gli studenti sui temi del rispetto ambientale, della difesa e della salute delle zone umide.
L’edizione oristanese di Festival Scienza – collegata alla manifestazione che da 14 anni si svolge a Cagliari – è organizzata dall’Associazione ScienzaSocietàScienza in collaborazione con il Consorzio UNO, il Liceo scientifico Mariano IV, il Liceo classico De Castro, l’associazione Heuristic e la rassegna letteraria Leggendo ancora insieme, l‘IMC – Centro Marino Internazionale di Torre Grande e l’AMP, Area Marina Protetta Penisola del Sinis-Isola di Mal di Ventre, con il patrocinio del Comune di Oristano.
