Graffitismo e street art, spazi da abbellire tra cabine elettriche e muri pubblici

L'Assessorato alle Politiche giovanili prova a rilanciare il progetto

Street art, una cabina Enel a Bologna. Foto e-Distribuzione

Giovedì, 11 novembre 2021

Nonostante sia andato deserto il concorso di idee per la realizzazione di tre opere di graffitismo e street art nel territorio comunale di Oristano, l’Assessorato alle Politiche giovanili guidato da Maria Bonaria Zedda ha deciso di rilanciare il progetto. Obiettivo: dare spazio alla creatività e abbellire alcuni luoghi della città, rendendo i cittadini partecipi in prima persona del recupero urbano.

Nei giorni scorsi la Giunta ha deliberato di confermare i progetti legati a via Consolini, piazza Abis e via Mariano IV e ha inoltre ratificato l’adesione al progetto promosso su tutto il territorio nazionale da E-Distribuzione per trasformare le vecchie cabine elettriche in opere di street art.

“Dopo la scadenza del bando”, ha dichiarato l’assessora Maria Bonaria Zedda, “abbiamo ricevuto varie proposte, presentate agli uffici comunali da alcuni artisti. Contiamo di recuperare le aree previste dal vecchio bando – i muri del campo Tharros sul lato via Consolini, piazza Abis (lato chiosco bar) e il muro di via Mariano IV (parete lato Poste) -, ma anche alcune cabine elettriche messe a disposizione in città e nelle frazioni da E-Distribuzione”.

Street art: una cabina elettrica a Decimomannu. Foto e-Distribuzione

Il bando – pensato con il contributo della Consulta giovani – prevedeva per via Consolini un’opera a tema sportivo, per piazza Abis un omaggio alla Sartiglia e per via Mariano IV una rappresentazione che facesse riferimento ai figoli e all’arte della ceramica di Oristano.

“Il concorso di idee dava indirizzi precisi”, ha aggiunto l’esponente della giunta comunale, “ora i temi potrebbero essere integrati, sulla base degli indirizzi dell’amministrazione e tenendo presenti le proposte presentate dagli artisti. In questa fase siamo in attesa dei bozzetti delle opere”.

Maria Bonaria Zedda

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