Venerdì, 12 novembre 2021
Generazioni a confronto, i tempi dei vinili contrapporti alla musica su YouTube, ma non solo. Di questi temi parla lo spettacolo teatrale dal titolo “Neanche il tempo di piacersi” in scena domenica 14 novembre, alle 21, al teatro “Antonio Garau” di Oristano.
Lo spettacolo, che si inserisce all’interno della stagione di prosa 2021-2022 organizzata dal Cedac, è a cura di Marco Falaguasta. Sul palco con lui Alessandro Mancini e Tiziana Foschi, che cura anche la regia. Falaguasta – attore, commediografo e regista romano – è anche l’autore del testo.
“Neanche il tempo di piacersi”, propone un parallelismo tra i ragazzi degli anni Ottanta e i loro figli, i ragazzi di oggi. Incontro-scontro tra generazioni: vinile contro musica online, lettere su carta contro mail, telefonate contro messaggi social. Ma anche acquisti nel negozio sotto casa, anziché dai colossi via internet che nel volgere di pochi giorni, ti recapitano a casa anche un carro armato il giorno di Pasqua.
In scena ci sarà spazio quindi per la nostalgia, i rimpianti ma anche per l’auto-ironia, condizione essenziale per doppiare il capo di Buona Speranza.
Prevendite sul sito www.vivaticket.it. Per informazioni e prenotazioni si può telefonare ai numeri 335.6098056 o 340.2537548, mandare una mail alla casella hifiservice.oristano@gmail.com o visitare il sito www.cedacsardegna.it.
La stagione di prosa 2021-2022 organizzata dal Cedac è patrocinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Oristano.
