Venerdì, 12 novembre 2021
Con il rincaro delle bollette, la quota della spesa mensile destinata alle utenze domestiche pian piano si sta alzando e per molte famiglie arrivare a fine mese è sempre più difficile. Per questo il Comune di Oristano ha deciso di intervenire con una serie di misure urgenti di solidarietà a sostegno dei cittadini, per il pagamento delle utenze.
La Giunta comunale, su proposta dell’assessore ai Servizi sociali, Carmen Murru, ha stanziato delle risorse per venire incontro alle famiglie in difficoltà e alle associazioni impegnate sul fronte della solidarietà.
La quota maggiore, 114.719 euro, servirà per i contributi alle famiglie in stato di bisogno per il pagamento delle utenze domestiche (elettricità, acqua e gas). Altri 14.000 euro saranno divisi in parti uguali fra alcune associazioni locali di volontariato. Ne usufruiranno la mensa della Carità gestita dalla Congregazione Figlie di San Giuseppe di Genoni; la Caritas Diocesana Arborense; la Croce Rossa Italiana; il Volontariato Vincenziano; la Casa del Sole; la Lavos; e infine Domus Oristano ODV. Queste associazioni useranno i fondi per l’acquisto di generi alimentari e di prima necessità da destinare alle famiglie in difficoltà.
Per ottenere i contributi per le utenze domestiche, le famiglie dovranno presentare un’attestazione ISEE in corso di validità, che certifichi un valore non superiore a 15.000 euro. Sarà data priorità ai nuclei familiari che non ricevono altre forme di sostegno pubblico (Reddito di cittadinanza, Reddito di inclusione, Naspi, indennità di mobilità, cassa integrazione guadagni, o altri aiuti a livello locale o regional).
Gli importi dei contributi cambiano in base al numero dei componenti della famiglia:
fascia A – fino a 2 persone € 300;
fascia B – da 3 a 4 persone € 400;
fascia C – da 5 persone o più € 500.
I contributi per il pagamento delle utenze domestiche saranno rilasciati tramite rimborso diretto: ogni famiglia dovrà presentare l’attestazione di avvenuto pagamento. Il contributo sarà erogato per le somme effettivamente rendicontate, fino alla concorrenza degli importi stabiliti.