Ottobre, mese della prevenzione. E la statua di Eleonora si tinge di rosa

In città e in provincia le iniziative promosse dalla Lilt di Oristano per la lotta contro il tumore al seno

La statua di Eleonora in rosa

Sabato, 2 ottobre 2021

Anche quest’anno, per tutto il mese di ottobre, il comune di Oristano illuminerà di rosa la statua di Eleonora di Arborea. Ogni giorno a partire dalle 19 un fascio di luce rosa – colore simbolo della campagna “Nastro rosa – Lilt for women” – sarà rivolto sul monumento per ricordare l’importanza della diagnosi precoce dei tumori.

L’iniziativa è promossa dalla Lilt e l’amministrazione comunale non ha voluto fare mancare il consueto appoggio alla campagna della Lega italiana per la lotta ai tumori, da sempre in prima linea per promuovere la prevenzione.

“Il Comune di Oristano sostiene le iniziative sociali più importanti”, commenta l’assessore ai servizi sociali, Carmen Murru. “È indispensabile non dimenticare quanto sia essenziale la prevenzione dei tumori. Non si può abbassare la guardia in questa battaglia facendosi distrarre dalla lotta ancora in corso contro il Coronavirus”.  

“Oggi più che mai”, aggiunge Eralda Licheri, presidente della Lilt oristanese, “vogliamo essere attivi sul nostro territorio con l’obbiettivo di supportare le donne, garantendo informazioni e servizi ambulatoriali non soltanto nel mese di ottobre, ma tutto l’anno. Il riflettore rosa infatti sarà puntato sulla statua Eleonora per tutto ottobre ma deve restare acceso nella mente di ogni persona ogni giorno finché sarà necessario”.

Il tumore del seno resta, ad oggi, per le donne il cancro più diffuso e temibile. Solo nel 2021 si stimano oltre 55.000 nuove diagnosi, un numero impressionate che l’emergenza Covid ha aggravato: troppi gli screening saltati, terapie, interventi e controlli rimandati.

Diverse le iniziative che verranno portate avanti dalla Lilt di Oristano per tutto il mese di ottobre, volte a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione, che ad oggi è l’unica arma realmente efficace per ridurre al minimo i tassi di mortalità legati alla malattia. Qui di seguito il calendario completo.

Oltre alla statua di Eleonora d’Arborea, simbolo della città capoluogo e figura storica fortemente evocativa del potere delle donne, sarà illuminato in rosa anche il municipio di Arborea.

L’8 ottobre nel Centro commerciale “ Porta Nuova” di Oristano, al primo piano, verrà allestito un banchetto dove le volontarie dell’associazione – dalle 10.30 alle 13 e dalle 17 alle 20 – distribuiranno l’opuscolo “Lilt for Women – conoscere se stesse significa prevenire: fin da giovani, la diagnosi precoce è il primo gesto per difendersi dal tumore del seno” e varie brochure contenenti informazioni su come proteggere la propria salute e su come e dove effettuare la diagnosi precoce.

Lo stesso banchetto sarà poi riproposto in piazza Roma a Oristano il 9, il 10 e il 15 ottobre, mentre a Cabras la Lilt sarà presente il 9 ottobre.

Per tutto il mese, anche la Pro loco di Arborea dedicherà uno spazio alla Lilt, per promuovere l’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce nel loro territorio.

Il 16 ottobre al B.I.V.I, il giardino sensoriale di Paulilatino, si terrà un incontro di yoga per le persone con patologia tumorale e i loro accompagnatori, con l’obbiettivo di coniugare rilassamento e movimento: attività riconosciute universalmente di grande beneficio.

Spazio anche alla musica, il 22 ottobre ad Oristano con un concerto del gruppo “Bossanova e dintorni” e di altri artisti sardi. L’obiettivo sarà raccogliere dei fondi da destinare all’acquisto entro l’anno della cuffia chemioterapica.

Sempre durante il mese di ottobre presso il C.M.O. – Centro medico oristanese, che mette gratuitamente gli ambulatori a disposizione della Lilt, riprenderanno le visite al seno (prossimamente sulla pagina facebook della Lilt di Oristano verranno pubblicate date e modalità per prendere l’appuntamento).

Non mancheranno gli appuntamenti online. Durante il mese saranno organizzate tre interviste su diversi temi: dall’alimentazione nei pazienti oncologici agli alimenti che devono essere eliminati o ridotti fino a quelli per la disintossicazione da radio e chemio, per ripulire gli organi emuntori, fino alla preparazione di ricette sulla scia del detto di Ippocrate: “Fai che il cibo sia la tua medicina e che la tua medicina sia il tuo cibo”.

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