Asilo nido di via Campania: orario ridotto al pomeriggio. L’opposizione contesta

Interrogazione dei consiglieri Obinu, Federico e Sanna

Immagine d’archivio

Lunedì, 13 settembre 2021

Diventa formale la protesta dei tre consiglieri di minoranza del Comune di Oristano, Maria Obinu, Francesco Federico ed Efisio Sanna, che nei giorni scorsi avevano contestato all’amministrazione la riduzione dell’orario pomeridiano nell’asilo nido cittadino di via Campania.

Con una interrogazione ora denunciano quello che viene definito “un passo indietro nell’offerta dei servizi alla cittadinanza”, e chiedono conto sul perché si sia deciso di anticipare “la chiusura pomeridiana alle 16,30”. Chiedono, quindi “di spiegare il motivo che ha portato “l’amministrazione Lutzu ad assumere tale decisione oltre a quella di informare le famiglie soltanto nel mese di settembre, ovvero a ridosso dell’inizio del nuovo anno scolastico”.

“La città di Oristano ha offerto un servizio di nidi comunali a partire dagli anni 80, ampliando l’offerta nel corso degli ultimi trent’anni”, ricordano i tre consiglieri di opposizione. “In particolare le strutture sono sorte in varie zone delle città, dando vita anche alle sezioni primavera, sezioni dedicate ai bambini di età compresa tra i 18 e i 36 mesi. Nel 2013 il comune di Oristano ha deciso di ampliare ulteriormente l’offerta dei nido comunali creando una micro struttura nella frazione di Silì, inspiegabilmente chiusa nel 2017”.

“Nel corso degli ultimi anni si è poi gradualmente passati da una gestione diretta delle diverse strutture a una gestione esterna attraverso gara d’appalto”, continuano Obinu, Federico e Sanna. “Questo ha permesso l’ampliamento del servizio con un’estensione dell’orario di apertura anche nelle ore pomeridiane”.

“In particolare”, concludono, “il nido comunale di via Campania offriva un servizio di tempo prolungato fino alle 18,30”.

Servizio che dal mese di ottobre le famiglie non avranno più.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Inserisci qui il tuo nome