Sartigliedda a Torre Grande con numero chiuso e senza vestizione

La Pro loco di Oristano ha deciso che a guidare la corsa sarà su componidoreddu Giovanni Basciu

Giovedì, 19 agosto 2021

Niente vestizione in pubblico e numero chiuso per la prossima edizione della Sartigliedda estiva, in programma domenica prossima 22 agosto, dalle 18.30, sul lungomare di Torre Grande.

“Verrà consentito l’accesso a numero chiuso a non più di 1500 persone che dovranno esibire, obbligatoriamente, il certificato verde, in corso di validità, oppure la certificazione di avere sostenuto un tampone, con risultato negativo, nelle 48 ore precedenti all’evento”, spiega Gianni Ledda, presidente della Pro loco, che organizza la giostra. “Tutto il percorso sarà suddiviso in tre settori, in ciascuno dei quali verranno fatte sistemare 500 persone, con l’obbligo di mantenere indossata la mascherina e di rispettare la distanza di un metro, se non si appartiene allo stesso nucleo familiare”.

“All’interno dei settori”, continua Ledda, “ci sarà un controllo costante da parte di personale, incaricato di fare rispettare le prescrizioni.

Altra novità sarà la cerimonia della vestizione: verrà fatta in privato, per evitare assembramenti.

“Il corteo si troverà direttamente nel percorso con una piccola sfilata e sarà s’Incrociu tra su Cumpoidoreddu e su Segundu a dare il via alla manifestazione”, spiega il presidente della Pro loco.

A guidare la giostra nelle vesti di componidoreddu sarà Giovanni Basciu, 17 anni, in sella a Monte Pulciano.

Ad accompagnarlo saranno Giorgia Madeddu e Federica Pani, di 18 e 15 anni, rispettivamente Secundu e Terzu.

I loro nomi sono stati indicati dalla Giara oristanese, approvati dal Presidente e dal Consiglio d’Amministrazion della Pro Loco. Insieme a loro prenderanno parte all’edizione estiva della Sartigliedda una quindicina di mini cavalieri.

La manifestazione verrà accompagnata dai suoni dei mini Tamburini e mini Trombettieri della Pro Loco di Oristano.

“Si tratta di un anno molto particolare, considerate tutte le incognite e le restrizioni in corso”, commenta il presidente Ledda, “però, attraverso la Sartigliedda, si vuole dare un segnale di ripresa della vita sociale e del turismo per la Borgata marina di Torregrande, ma anche per la città di Oristano e gli amanti del mondo della Sartiglia e Sartigliedda, visto che era salta l’edizione del 2020”.

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