Al “De Castro” di Oristano un sabato per ricordare le vittime innocenti della mafia

Presenti le autorità cittadine e la sorella di Emanuela Loi, l'agente di scorta uccisa con il giudice Borsellino

Sabato, 13 marzo 2021

Anche quest’anno il liceo classico “De Castro” di Oristano, in quanto presidio dell’associazione Libera, celebra la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, giunta all’edizione numero 26.

Appuntamento sabato 20 marzo a partire dalle 10,15 nel cortile interno della scuola. Durante la manifestazione, intitolata “A ricordare e rivedere le stelle” e organizzata dal presidio di Libera della scuola, dedicato a Barbara Rizzo, Giuseppe e salvatore Asta, saranno letti i nomi di oltre mille vittime innocenti delle mafie di cui l’associazione Libera ha ricostruito le storie.

L’introduzione sarà affidata alle studentesse Lucrezia Lacasella e Giada Oppo, referenti del presidio. Seguiranno poi gli interventi dell’arcivescovo di Oristano, monsignor Roberto Carboni, del sindaco Andrea Lutzu e di Claudia Loi, la sorella di Emanuela, l’agente di scorta del giudice Paolo Borsellino che insieme a lui morì nell’attentato di via D’Amelio.

Alle 11 comincerà la lettura dei nomi, che coinvolgerà esponenti della cultura, amministratori locali, esponenti del sindacato, rappresentanti del volontariato, studenti e i docenti del liceo.

La manifestazione sarà svolta nel pieno rispetto delle norme anti-covid.

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