Sabato, 6 febbraio 2021
Sono di nuovo in tilt i semafori di via Messina e quelli dell’ingresso sud di Oristano. L’impianto che dovrebbe disciplinare il traffico agli incroci di via Cagliari con le vie Messina, Sa Sartiglia e del Porto si limita a lampeggiare per segnalare il pericolo.
Oppure funziona quando ne ha voglia: questa mattina, intorno alle 11, giusto per qualche secondo il semaforo tra via Sartiglia e via Cagliari ha mostrato il rosso e sembrava potesse funzionare regolarmente, per poi invece riprendere a lampeggiare.
“Negli ultimi venti giorni”, commenta Efisio Sanna, capogruppo del Pd e consigliere comunale di minoranza, “si è verificato un po’ troppo spesso questo problema, che compromette decisamente la sicurezza stradale dei cittadini”.
Secondo Sanna, il Comune dovrebbe essere in grado di intervenire con prontezza, in questi casi: “Invece gli interventi di manutenzione sono stati fatti con molto ritardo, anche a fine giornata, per poi rivelarsi soluzioni temporanee, visto che il problema si è ripresentato dopo poco”.
“Non voglio entrare nelle questioni tecniche, perché non mi competono”, dice ancora Sanna, “ma sembra strano che il problema in un punto così delicato e trafficato della città non possa essere risolto tempestivamente e una volta per tutte”.
Interventi tempestivi e risolutivi, magari in risposta alle segnalazioni dei cittadini, dovrebbero essere la norma anche per altri problemi in città, stando sempre al capogruppo del Pd: “Dalla scarsa illuminazione pubblica a tratti di strada compromessi dalle buche. Penso poi agli attraversamenti pedonali a rischio per la ridotta visibilità, a causa di parcheggi troppo a ridosso del punto di svolta: un esempio quello di via Santu Lussurgiu, o quello nella via Cagliari di fronte all’Hospitalis Sancti Antoni”.
“Tutte queste situazioni”, conclude Efisio Sanna, “dovrebbero essere affrontate quanto prima dall’amministrazione comunale. Invece ci sembra si stia perdendo un po’ troppo tempo, o che vengano trascurate. Purtroppo gli interventi di manutenzione comunale sembrano avvenire solo dopo un richiamo sui social, magari perché qualcuno condivide su Facebook la foto di una buca. E chi fra i nostri cittadini non usa i social, come deve fare? Tenersi la buca sotto casa a vita?”
Qui sotto alcuni video girati stamattina negli incroci senza semaforo.
