Fare cultura ad Oristano: protagonista Marcello Marras

Il direttore dell'Unla sarà intervistato questo pomeriggio da Stefania Andolfo

Martedì, 6 ottobre 2020

Sarà il direttore del Centro Servizi Culturali di Oristano, Marcello Marras, il protagonista dell’appuntamento di questo pomeriggio con “Fare cultura ad Oristano”, Live streaming curato proprio dall’Unla.

Condurrà la diretta Stefania Andolfo.

Appuntamento online, sul canale YouTube CSCUNLAOristano, dalle 17.30.

La locandina


Centro Servizi Culturali UNLA di Oristano. Il Centro Servizi Culturali UNLA di Oristano è stato istituito nel 1967 dalla Cassa per il Mezzogiorno. È un istituto gestito dall’Unione Nazionale per la Lotta contro l’Analfabetismo (U.N.L.A.) e finanziato della Regione Sardegna (L.R. 15 giugno 1978 n. 37 e Art. 21 della L.R. 20 settembre 2006 n. 14). L’U.N.L.A., costituita nel 1947, è un Ente che promuove l’educazione e la formazione lungo tutto l’arco della vita, lo sviluppo dell’uomo come persona e la sua attiva partecipazione alla vita sociale. Ha la sua sede centrale a Roma, mentre i suoi organi periferici hanno ambito locale e regionale.
Il Centro Servizi Culturali UNLA è concepito come luogo di incontro, spazio in cui le persone si trovano per discutere, vedere film, leggere libri, partecipare e organizzare iniziative. È spazio dell’accoglienza che lavora per avvicinare tutte le fasce d’età.
Organizza molteplici attività che contribuiscono all’avanzamento generale dei livelli culturali di tutta la popolazione ed è uno strumento per “un’alfabetizzazione indiretta” e di educazione permanente.
Struttura aperta al territorio e alle associazioni che vi operano, fornendo supporto, consulenza, attrezzatura e opportunità per la realizzazione di numerosi progetti in diversi campi: culturale, sociale, economico, antropologico, didattico, formativo, etc.

Il CSC di Oristano rappresenta un punto di riferimento, sul territorio regionale, per le attività culturali e di formazione per scuole, enti, associazioni e operatori culturali. Con il passare degli anni è diventato un importante interlocutore nel campo dell’utilizzo, a fini culturali e didattici, degli strumenti della comunicazione (con particolare riguardo ai linguaggi audiovisivi e multimediali) e un luogo di promozione e animazione culturale, dedicando una parte della programmazione a iniziative dedicate alla cultura, lingua e storia della Sardegna e alla cultura locale.
La programmazione annuale è particolarmente ricca di iniziative, con un quotidiano lavoro nella gestione della mediateca, nella proposta di attività culturali, corsi e iniziative in collaborazione con enti, associazioni e scuole, e nell’organizzazione di seminari d’aggiornamento rivolti ad operatori culturali, bibliotecari e mediatecari.

La Mediateca del Centro mette a disposizione degli utenti il patrimonio dei beni documentali posseduti: circa 9.500 libri (con una ricca sezione specializzata in cinema e audiovisivi), circa 17.000 materiali audiovisivi tra BD, DVD e VHS (film, documentari, operare teatrali), oltre 6500 CD musicali, collegamento Internet, utilizzo postazione multimediale, consultazione quotidiani e riviste. Inoltre, il personale della mediateca (aperta all’utenza 35 ore settimanali) offre un servizio di consulenza per la predisposizione dei programmi didattici, formativi e culturali, (aggiornamento sulla produzione editoriale, proposte bibliografiche, percorsi di lettura, selezione film, programmi didattici con audiovisivi, cineforum, etc.) all’interno dei quali andranno poi utilizzati i materiali del Centro Servizi Culturali.


Marcello Marras. Laureato in Antropologia culturale, dal 1996 al 2005 ha lavorato per ISSA (Istituto Studi sull’Ambiente) in qualità di progettista, formatore, coordinatore e ricercatore, collaborando con scuole di ogni ordine e grado, Amministrazioni locali, Associazioni per la progettazione e realizzazione di percorsi didattici, formativi e culturali. Nel 2006 viene nominato direttore del Centro Servizi Culturali U.N.L.A. di Oristano e dal 2010 componente del Comitato Direttivo Nazionale dell’U.N.L.A.

Dal 2007 al 2014 docente di Etnocoreografia della Sardegna e di Laboratorio e studio della musica sarda nel corso di Etnomusicologia presso il Conservatorio Statale di Musica “G. P. da Palestrina” di Cagliari. Ha dedicato la tesi di laurea ai Carnevali di Aidomaggiore e Ghilarza.
Da oltre trent’anni conduce ricerche sull’uso della musica, sul fare musica e sul Carnevale in Sardegna. Ha pubblicato diversi saggi dedicati al carnevale nei paesi sardi, alla musica di tradizione orale della Sardegna e al ballo comunitario. Ha pubblicato il libro Un paese in ballo. Danza e società nel carnevale seneghese (Condaghes Edizioni). È stato curatore scientifico, con Marco Lutzu, dei Volumi 8 e 9 Strumenti musicali, dell’Enciclopedia della Musica Sarda pubblicata da L’Unione Sarda, Cagliari, 2012.

Stefania Andolfo. Nel 2015 si laurea in Lingue e Letterature Straniere presso l’Università di Pisa, nel 2016 consegue il Diploma Master in Giornalismo e Comunicazione di Moda a Roma. Dal 2016 si occupa di comunicazione.

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