Coronavirus, i contagi nelle scuole mettono paura. Da oggi monitoraggio: “Pronti a chiudere”

Iniziativa del Comune. Riunione del sindaco Lutzu e del vice Sanna con i dirigenti degli istituti

Il sindaco Lutzu e l’assessore Sanna in videoconferenza con i dirigenti scolastici

Martedì, 27 ottobre 2020

“Sulle scuole oristanesi da oggi avviamo un monitoraggio quotidiano. Se la
situazione dei contagi dovesse peggiorare saremo pronti a intervenire con chiusure per scongiurare conseguenze peggiori””.

Il sindaco di Oristano Andrea Lutzu e l’assessore alla pubblica istruzione
Massimiliano Sanna, questa mattina, hanno fatto il punto sulla situazione nelle scuole elementari e medie nel corso di una riunione da remoto con i dirigenti scolastici cittadini.

“Al momento ci sono tre classi in quarantena, nelle scuole dell’infanzia, alle
elementari e alle medie, e alcune situazioni in evoluzione di cui attendiamo l’esito”, spiegano il sindaco Lutzu e l’assessore Sanna.

“Alle superiori la situazione è anche più seria con i contagi, le quarantene e le chiusura in diversi istituti cittadini. Se i numeri dovessero rimanere questi il pericolo della chiusura potrebbe anche essere scongiurato. Purtroppo non c’è la garanzia che i numeri rimangano questi e i bollettini quotidiani, anzi, offrono la testimonianza di una situazione che sta peggiorando velocemente. Dobbiamo essere realisti e molto concreti a beneficio della popolazione. D’intesa con i dirigenti scolastici abbiamo stabilito di effettuare una ricognizione quotidiana per capire l’evoluzione della diffusione del virus tra studenti e personale scolastico. Abbiamo il dovere di anticipare il virus, impedire il dilagare dell’epidemia e al primo segnale importante potremo assumerci la responsabilità di imporre uno stop”.

La riunione con i dirigenti della scuola primaria arriva dopo che nei giorni scorsi il sindaco Lutzu e l’assessore Sanna hanno incontrato i dirigenti degli istituti superiori cittadini e riunito l’Unità di crisi comunale per un esame della situazione in città.

“Tutte le strutture comunali sono impegnate su questa emergenza sanitaria”, sottolinea il sindaco Lutzu. “Il Centro operativo di Protezione civile e l’Unità di crisi stanno monitorando la situazione per armonizzare le misure adottate a livello nazionale e regionale con quelle che dovessero rendersi necessarie a livello comunale. Speriamo che l’introduzione della didattica a distanza nelle scuole superiori, con la riduzione dell’utilizzo dei mezzi del trasporto pubblico, sia una misura sufficiente a contenere la diffusione del virus. Ma se anche questo non dovesse bastare siamo pronti ad assumerci la responsabilità di decisioni coraggiose. Prudenza e preoccupazione devono andare di pari passo alla celerità nelle
decisioni”.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Inserisci qui il tuo nome