Venerdì, 30 ottobre 2020
Sono 27 i nuovi contagi accertati oggi a Oristano. Tra i casi positivi al Covid-19 anche 8 suore dell’Istituto delle suore missionarie del Sacro Costato di Nuraxinieddu. Ieri nella sede di Oristano dell’istituto religioso erano stati accertati altri 12 casi positivi.
Oggi si registrano anche 6 guarigioni.
Dal Comune, il Sindaco Andrea Lutzu e l’Assessore alla Pubblica istruzione Massimiliano Sanna coordinano il monitoraggio sulla diffusione del coronavirus nelle scuole cittadine. A oggi, nelle scuole dell’infanzia, nelle primarie e nelle secondarie sono 9 le classi, oltre 100 gli alunni e parecchi i docenti in quarantena.
“Alle assenze per casi di positività tra alunni e docenti, si devono aggiungere quelli per normali stati febbrili, ma anche per la preoccupazione delle famiglie rispetto a un tasso di circolazione del virus sempre più alto – osservano il Sindaco Lutzu e l’Assessore Sanna -. Le percentuali di assenza sono sempre più alte e questo evidentemente incide sulla didattica e sull’organizzazione scolastica”.
“I numeri sono preoccupanti e nei prossimi giorni bisognerà fare di tutto per raffreddare la curva dei contagi – avverte il Sindaco Lutzu -. In vista delle festività dedicate ai defunti rivolgo un appello ai cittadini a non affollare i cimiteri, evitare gli assembramenti e ridurre il più possibile la permanenza davanti alle tombe dei propri cari. Mi appello anche ai giovani e alle famiglie: per Halloween occorre evitare le feste e le occasioni di incontro. Ragazzi state a casa. Genitori, sensibilizzate i vostri figli a comportamenti responsabili. Con questo virus non si scherza”.
Per effetto dell’aggiornamento odierno i casi positivi accertati in città dall’inizio di settembre salgono a 175 (dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono 203), i pazienti guariti sono a 69 (dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono 94), mentre i soggetti ancora in cura sono 104. I pazienti ricoverati in ospedale sono 15, di cui 12 per Covid-19 e 3 per altre patologie. Due i pazienti deceduti.
Messaggio del parroco di Nuraxinieddu. In serata il parroco di Nuraxinieddu don Alejandro Garcia Quintero ha rivolto un messaggio alla comunità: “Esprimiamo la nostra vicinanza alla comunità duramente provata in questi giorni con la nostra preghiera. Per quanto riguarda la Parrocchia vorrei chiedere come atto di carità cristiana di evitare chiacchiere e allarmismi oltre il dovuto, questo vale per le suore come per tutti coloro che dovessero star attraversando la difficile situazione del contagio a casa o nella propria famiglia. Le suore, che stanno bene, non partecipano alla vita comunitaria di Nuraxinieddu da martedì 20 Ottobre quando, venute a conoscenza del rischio di essere positive, si sono subito responsabilmente auto isolate. La parrocchia è pulita e igienizzata e le distanze tra i banchi sono state aumentate ulteriormente in tutte le comunità. Raccomando di attenersi ancor più scrupolosamente al rispetto di tutte le indicazioni igieniche e il distanziamento.
“D’accordo con il nostro Arcivescovo, che esprime la sua vicinanza alle comunità e alle suore di Nuraxinieddu, ho deciso di sospendere la visita ai malati e agli anziani di tutte e quattro le comunità prevista per le prossime due settimane.E’ sospesa la visita al cimitero per la benedizione delle tombe. Non di-speriamo, non siamo soli: nessuno porti da solo la sua Croce ma si senta ben voluto, stimato e rispettato e questo si manifesti fisicamente nelle comunità con la preghiera e delicatezza rispettosa per chi vive questa situazione di sofferenza in prima persona”.
Venerdì, 30 ottobre 2020