Martedì, 6 ottobre 2020
Sono ripartiti un mese fa gli allenamenti in casa Ariete. Le formazioni giovanili e quelle senior stanno preparando la prossima stagione sportiva al Palatharros. Il 21 novembre inizieranno i campionati di Serie C: il club oristanese sarà al via sia nel torneo femminile che in quello maschile.
I pallavolisti e le pallavoliste hanno ripreso a lavorare anche con il pallone, ma oggi tante cose sono cambiate rispetto al passato. C’è un severo protocollo anti-Covid da rispettare: in palestra possono accedere solo allenatori e atleti, niente genitori sugli spalti. E gli spogliatoi sono off limits.
“Purtroppo per gli allenamenti possiamo utilizzare solo il Palatharros. Siamo ancora in attesa di novità per le palestre dell’Istituto tecnico Mossa”, commenta la presidente dell’Ariete, Laura Bozzo. Il Comune sta lavorando a un protocollo d’intesa per permettere alle società sportive di allenarsi nelle palestre scolastiche nelle ore pomeridiane. Presto potrebbe arrivare l’attesa fumata bianca. “Per il momento”, continua Bozzo, “siamo stati costretti a ridurre il numero degli allenamenti delle giovanili”.
La convivenza tra società sportive e scuole non è impossibile. L’Ariete, che da anni ha in gestione il Palatharros, ha dato il via libera all’utilizzo del palazzetto agli studenti della scuola secondaria di primo grado di piazza Manno. “Proprio ieri”, prosegue la presidente, “abbiamo incontrato la dirigente dell’Istituto comprensivo 1 di Oristano, la dottoressa Maria Giovanna Pilloni. Gli studenti potranno utilizzare il Palatharros al mattino, dovranno però rispettare un rigido protocollo sanitario”.
Arrivati in palestra, i ragazzi e i professori saranno tenuti a cambiarsi le scarpe prima di entrare, proprio come fanno gli atleti dell’Ariete. Al termine delle lezioni il pavimento del Palatharros dovrà inoltre essere sanificato.
L’attenzione è altissima, anche perché il coronavirus non scherza. “Per i nostri allenamenti abbiamo individuato un covid manager per ogni gruppo. È un dirigente che vigila sul rispetto del protocollo anticontagio”, prosegue ancora Laura Bozzo. Controllo della temperatura, sanificazione dei palloni e della palestra sono ormai pratiche quotidiane. “I palloni”, dice ancora la presidente dell’Ariete, “li sanifichiamo più volte, specialmente al termine di ogni allenamento”.
I campionati senior inizieranno il 21 novembre, quelli giovanili più avanti. L’Ariete anche quest’anno ha obiettivi ambiziosi. “Speriamo di arrivare ai playoff sia con la formazione maschile che con quella femminile”, rivela Laura Bozzo. Ancora non si sa se a novembre il Palatharros potrà ospitare qualche tifoso. “Condivido la decisione del sindaco Lutzu. In questo momento”, conclude la dirigente dell’Ariete, “è meglio proseguire con le manifestazioni sportive a porte chiuse. A novembre vedremo come evolverà la situazione, speriamo migliori e si possa riaprire”.
