Quattordici termo-scanner a muro saranno installati all’ingresso delle sedi comunali di Oristano, per rilevare la temperatura dei dipendenti e dell’utenza. “Saranno ubicati nei luoghi in cui vi è il flusso di utenza in entrata”, specifica il dirigente dei Lavori pubblici, Roberto Sanna.
Altri 30 strumenti per la rilevazione della temperatura a infrarossi a distanza, questa volta a pistola, saranno invece distribuiti al personale degli uffici privi di portierato. “In questi uffici”, spiega Sanna, “il portone d’ingresso sarà chiuso, gli utenti dovranno bussare per entrare”. Ad accogliere il pubblico saranno, dunque, gli stessi dipendenti, che provvederanno anche a rilevare la temperatura corporea.
I termo-scanner a muro potrebbero essere montati all’ingresso di Palazzo degli Scolopi e Palazzo Campus Colonna. Avranno, invece, i termo-scanner a pistola, tra gli altri, l’Ufficio tecnico in piazza Eleonora, gli uffici che ospitano il servizio Suap e Attività produttive e agricoltura, in via Ciutadella de Menorca, e il Comando della polizia locale.
La fornitura è stata commissionata dal Comune alla ditta Sechi Informatica di Oristano, con proceduta d’emergenza, dopo che nessun operatore ha presentato la propria offerta al bando del Comune.
Oltre agli strumenti per il rilevamento della temperatura, è prevista l’installazione di pannelli in plexiglas con i quali verranno dotate le postazioni degli uffici cimiteriali. La spesa complessiva per la fornitura è di 6.074,40.
Martedì, 29 settembre 2020
Era ora, caspita, si erano scordati che negli edifici pubblici è obbligatoria la misurazione della temperatura già da mesi.