Buste abbandonate piene di vecchi indumenti sono ormai un habitué a Torangius, di fronte alla chiesa di San Paolo, sede della Caritas parrocchiale, ma oggi è anche la sede della Caritas diocesana, in via Cagliari 179, a registrare lo stesso problema. Un cartello invita a non portare vestiti usati, la Caritas infatti non li ritira più perché non ha spazi per conservarli, alcuni incivili però decidono comunque di lasciare i bustoni davanti al cancello.
“Con grande dispiacere siamo costretti a pubblicare la foto delle buste di abbigliamento che stamattina abbiamo trovato abbandonate davanti alla nostra sede”, si legge in un post pubblicato sulla pagina Facebook della Caritas diocesana di Oristano. Non si tratta di un caso isolato, ma di un’abitudine ormai radicata. “Ribadiamo che la Caritas Diocesana”, continua il post, “come scritto anche nel cartello affisso nel cancello, non ritira più alcun tipo di vestiario da alcuni mesi per mancanza di spazi. Purtroppo è l’ennesima volta che ciò accade e spesso il vestiario o gli oggetti (giochi, utensili da cucina etc..) che vengono lasciati sono in condizioni igieniche pessime o talmente danneggiati da renderli inutilizzabili. Invitiamo quindi a non lasciare buste, scatole o alcun tipo di oggetto al di fuori della sede”.
Ecco quindi l’appello dell’organismo pastorale della Cei: “La Caritas non è una discarica e le persone che si rivolgono a noi per un aiuto sono in difficoltà ma hanno una dignità che va salvaguardata! Invitiamo tutti gli amici che ci seguono sui social a condividere questo post per aiutarci a diffondere il più possibile questo messaggio. Grazie per la collaborazione”.
Martedì, 11 agosto 2020
