Nuove docce a Torre Grande. Stavolta lo chiede la commissione consiliare
7 Luglio 2020
Docce in acciaio inox e pulizia delle discese a mare e della parte destra della spiaggia. È quanto chiede la III Commissione Consiliare “Ambiente , Agricoltura, Igiene e Decoro della Città, Verde Pubblico e Privato”, riunita stamattina per discutere, appunto, della situazione dell’arenile e del decoro nella marina di Torre Grande.
“Da un sopralluogo effettuato lunedì con la II commissione sono emerse alcune criticità”, osserva il presidente della commissione Ambiente, Lorenzo Pusceddu. “Tra queste le discese a mare in muratura, quasi completamente ricoperte di sabbia, per le quali abbiamo chiesto un intervento di pulizia”.
“Altra questione affrontata è stata quella dei rifiuti, soprattutto quelli delle attività”, continua Pusceddu, “per i quali chiediamo che i bagnanti non li trovino la mattina quando arrivano in spiaggia”.
Le docce, ormai inutilizzabili, o quasi, sono state un altro argomento trattato durante la riunione della Commissione presieduta dal consigliere Lorenzo Pusceddu: “La nostra proposta è quella di impiegare i proventi della tassa di soggiorno per la sostituzione delle attuali docce e l’installazione di strutture in acciaio inox, materiale meno soggetto a usura”.
Al centro della discussione in commissione anche il lato destro della spiaggia, nel quale “la presenza dell’erba ne rende disponibile ai bagnanti solo una minima parte”.
“Una situazione critica, soprattutto in questo periodo nel quale è necessario mantenere il distanziamento fisico”, commenta Lorenzo Pusceddu, che ha informato gli uffici: “Convocherà a breve una seconda riunione per avere da loro risposte e per sentire in merito anche l’assessore”.
“È necessario trovare una soluzione”, spiega Pusceddu, sottolineando la presenza della struttura gestita dalle suore, meta di numerosi anziani.
“L’amministrazione si è adoperata molto per Torre Grande”, conclude il presidente della III Commissione consiliare, “ma chiediamo più attenzione per i piccoli dettagli”.
Martedì, 7 luglio 2020