In arrivo la Festa della Municipalità a Oristano

Il nuovo evento culturale è un tributo alla città e alla sua storia

In arrivo la Festa della Municipalità, il nuovo evento culturale proposto dall’assessorato alla Cultura del Comune di Oristano in collaborazione con la Fondazione Oristano e l’Istar. La festa si terrà sabato 30 novembre, alle 17.30, nella Sala Retabli dell’Antiquarium Arborense, il museo archeologico della città.

“Era nostra intenzione dare vita ad un importante evento culturale istituzionale che potesse ricordare la festa di Sant’Andrea, giornata in cui ogni anno, nei secoli dell’età aragonese e spagnola, veniva eletto il Consiglio Civico della nostra città”, spiega l’Assessore alla Cultura Massimiliano Sanna.

Massimiliano Sanna

“La manifestazione”, prosegue sempre Massimiliano Sanna, “vuole essere un tributo alla città e alla sua storia, nonché alle donne e agli uomini di cultura e delle istituzioni che hanno dato lustro alla nostra comunità”.

A inaugurare la serata, l’intervento canoro dei Cantori di Eleonora, il coro della Polizia Locale di Oristano, diretto dal Maestro Nicola Lentis. Seguirà poi la conferenza dal titolo: “Arte, devozione e potere municipale nelle Città Regie della Corona d’Aragona”. Moderatore della serata sarà Antonio Franceschi, Presidente del Consiglio Comunale di Oristano.

Tra gli interventi, quello dello storico Marco Antonio Scanu, con la sua relazione sui Retabli e simboli al servizio della devozione civica, illustrerà, attraverso una ricca selezione di immagini, l’importanza che il dato artistico assume nel contesto delle amministrazioni cittadine, fra la fine del Medioevo e gli inizi dell’Età moderna, in alcuni fra i più importanti centri della Corona d’Aragona.

“Retabli, ambienti di rappresentanza e simbologie legate al ‘buon governo’ delle città, raccontano trame intellettuali profonde, che coinvolgono appieno anche il Regno di Sardegna e, in questo contesto, assume un ruolo interessante anche la città di Oristano che, terminato il periodo marchionale, inizia la stagione del realengo (qualifica giurisdizionale dei luoghi direttamente dipendenti dal re)”.

Proseguirà poi Maurizio Casu, curatore di MuseoOristano, che parlerà di Santi patroni e del potere politico in Oristano tra XIV e XVI secolo. Porrà in evidenza le più importanti attestazioni del culto e della devozione in città attraverso le principali tappe della storia delle istituzioni politiche oristanesi dall’età medievale all’età moderna.


Martedì, 26 novembre 2019

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