Al De Castro di Oristano si fa rete per la giustizia sociale

Nascerà un presidio dell’associazione “Libera”

Al liceo classico De Castro di Oristano, sabato 30 novembre alle ore 10,30, verrà costituito il presidio dell’associazione “Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie”. Il presidio, che conta già 50 iscritti tra studenti e docenti del liceo, si terrà nella palestra dell’istituto.

Sarà presente all’incontro Margherita Asta, figlia e sorella delle vittime, oggi dirigente nazionale di Libera, che racconterà la storia della sua famiglia e parlerà del suo impegno nell’associazione. Interverranno anche Gennaro Capo, prefetto di Oristano,  il questore Giusy Stellino e il comandante provinciale dei carabinieri, Domenico Cristaldi.

Il presidio sarà intitolato a Barbara Rizzo e  in memoria dei suoi figli Giuseppe e Salvatore d’Asta, gemelli di sei anni uccisi il 2 aprile del 1985 in un attentato mafioso rivolto al giudice Carlo Palermo.

“Libera è una rete di associazioni, cooperative sociali, movimenti e gruppi, scuole, sindacati, diocesi e parrocchie, gruppi scout, coinvolti in un impegno non solo “contro” le mafie, la corruzione, i fenomeni di criminalità e chi li alimenta, ma profondamente “per” la giustizia sociale, per la ricerca di verità, per la tutela dei diritti, per una politica trasparente, per una legalità democratica fondata sull’uguaglianza, per una memoria viva e condivisa, per una cittadinanza all’altezza dello spirito e delle speranze della Costituzione”.

Il primo appuntamento del presidio del De Castro è poi fissato per il prossimo 13 dicembre a Gergei, dove nel bene confiscato alla mafia di “Su Piroi” verrà inaugurato, alla presenza di Don Luigi Ciotti, il parco della memoria dedicato alle vittime innocenti delle mafie.

Giovedì, 28 novembre 2019

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