Mercoledì, 2 febbraio 2022
Gli operai incaricati dal consorzio The Park hanno tracciato nuove strisce blu a Città Giardino. Gli stalli della sosta a pagamento sono comparsi in piazza Maria Teresa Sechi, di fronte al market “Vicino a te”, e in tre punti di via Segni.
I parcheggi blu erano previsti da una delibera della Giunta comunale di Oristano approvata oltre un anno fa. Il provvedimento, datato 11 dicembre 2020, dava il via libera a non più di 32-33 nuovi stalli di sosta a pagamento.
La delibera aveva approvato anche l’istituzione del senso unico di marcia in via Segni e in via Canonico Mastino. In questa fase si procederà però soltanto con i parcheggi a pagamento.
Il via libera della Giunta al riordino e alla disciplina della circolazione stradale nell’area tra via Segni e via Mattei – arrivato su proposta dell’assessore comunale alla Viabilità, Francesco Pinna – risale a un periodo precedente all’assegnazione definitiva dell’appalto per la gestione dei parcheggi a pagamento al consorzio The Park.
L’amministrazione guidata dal sindaco Andrea Lutzu aveva previsto nuovi parcheggi a pagamento a Città Giardino perché “l’area risulta congestionata dalla sosta prolungata e spesso disordinata degli autoveicoli, con conseguente indebita limitazione della circolazione stradale e pericolo per l’incolumità di pedoni e ciclisti”. Tutto questo considerato che nelle vicinanze di via Segni, via Canonico Mastino, via Mattei e piazza Maria Teresa Sechi sono presenti uffici pubblici, scuole, esercizi commerciali e numerosi condomini.
La proposta di riordino della disciplina dell’intera area di via Segni era stata avanzata dalla polizia municipale. E, a novembre 2020, aveva approfondito questo tema anche la VII Commissione consiliare permanente presieduta dal consigliere comunale Davide Tatti.
Una delibera dei giorni scorsi prevede invece nuovi stalli blu in via Foscolo e in via Sant’Antonio, in pieno centro città.
Nei mesi scorsi il Comune di Oristano aveva però sacrificato numerosi parcheggi a pagamento dando il via libera all’installazione di pedane e dehors utilizzate da ristoranti e bar, duramente penalizzati dall’emergenza sanitaria.
Siamo alla follia… il disordinato congestionamento del traffico è causato dai genitori degli alunni del Tecnico che, se potessero, entrerebbero nelle aule in auto. L’ufficio provinciale non è aperto al pubblico. Così invece si penalizzano i condomini e i clienti e gli esercenti del market, bar e piatto pronto.
Nulla che qualche prolungata sortita dei vigili non potesse sanare…. assessore al traffico ajooooooooooo
Ma gli ausiliari ora fanno pure le strisce ? ma possibile che il comune permetta ciò? Esistono ditte specializzate per questo! Sindaco e giunta sempre a occhi chiusi!!
Analizziamo il fatto. Dunque la responsabilità dei genitori degli alunni che intasano la via alle 13 e 30 di ogni giorno.
Bastava farli parcheggiare nei parcheggi liberi ed enormi a 200 metri. Siamo alla frutta. A maggio ci ricorderemo di pinna per il voto