Più digitalizzazione delle reti di distribuzione del gas e lettura dei consumi a distanza in tempo reale. Sono questi i vantaggi garantiti ai consumatori grazie agli “smart meter”, i misuratori di ultima generazione in arrivo anche nel comune di Oristano e che andranno in sostituzione ai contatori tradizionali.
A partire dalla prima metà di settembre Medea, la società del gruppo Italgas, che gestisce 17 dei 38 bacini in cui è suddivisa l’Isola, darà infatti il via alla sostituzione di circa 45.000 vecchi contatori.
L’attività coinvolgerà anche gli altri tre capoluoghi sardi Cagliari, Sassari e Nuoro, attualmente serviti ad aria propanata, e i 36 comuni dei bacini 7, 9 e 22, dove sono in corso le operazioni di conversione della fornitura da gpl a metano.
La sostituzione dei contatori tradizionali con gli “smart meter” è gratuita e non modifica il rapporto con la società di vendita. La data dell’intervento verrà preventivamente comunicata attraverso l’affissione di avvisi all’interno del condominio o telefonicamente o via email con i singoli clienti.
Gli smart meter sono apparecchi digitali in grado di consentire, tra le altre funzioni, la lettura a distanza dei consumi. Un vantaggio per il cliente finale, che vede la sua bolletta sempre più aderente ai consumi reali, e un importante beneficio per l’ambiente in virtù dei minori spostamenti necessari per svolgere la tradizionale attività di rilevazione manuale, commenta Italgas in una nota.
Grazie agli “smart meter”, Medea dà avvio al più ampio processo di digitalizzazione delle reti che il gruppo Italgas sta portando avanti anche in Sardegna. Un processo che, al momento, vede Medea aver completato la costruzione di oltre 700 dei 1.100 chilometri di nuove reti “native digitali” previste sull’Isola e messo in esercizio con gas naturale una prima parte della rete di Alghero. (AGI)
Lunedì, 7 settembre 2020
