Un premio per ricordare Gisella Masala, voce instancabile per la sanità pubblica
4 Novembre 2025
Comitato per il Diritto alla Salute e Università insieme per sostenere i giovani oncologi, in memoria della dottoressa oristanese

La dottoressa Gisella Masala
Oristano
Comitato per il Diritto alla Salute e Università insieme per sostenere i giovani oncologi, in memoria della dottoressa oristanese
Un riconoscimento che unisce l’impegno civico per la salute e l’eccellenza accademica. Il Comitato per il Diritto alla Salute della provincia di Oristano e l’Università degli Studi di Cagliari – Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica conferiranno un premio intitolato alla memoria della dottoressa Gisella Masala, instancabile portavoce e anima fondatrice del Comitato oristanese, punto di riferimento nella battaglia per la tutela della salute pubblica e per il potenziamento dei servizi sanitari del territorio.
Venerdì 14 novembre, alle 18, al Museo Diocesano Arborense di Oristano, sarà consegnato il Premio “Dottoressa Gisella Masala” ai medici ricercatori e specializzandi in Oncologia che si dedicano allo studio dei tumori del pancreas e dell’intestino.
Finanziato dal Comitato, il premio mira a sostenere i giovani specialisti e ricercatori: un gesto concreto per continuare, anche attraverso la ricerca, quella battaglia per una sanità pubblica all’altezza dei bisogni dei cittadini che Gisella Masala ha portato avanti per tutta la vita. Il conferimento del Premio “Dottoressa Gisella Masala” rappresenta non solo un omaggio alla memoria, ma anche un rinnovato impegno collettivo per la sanità pubblica.
Il premio sarà conferito dal professor Mario Scartozzi, che introdurrà la cerimonia insieme alla professoressa Clelia Madeddu e alla dottoressa Filomena Panzone.
La serata sarà accompagnata da un momento musicale con il gruppo “Anni Diversi”, composto da Paolo Costa (batteria e voce), Andrea Buffa (pianoforte), Matteo Costa (contrabbasso) e Andrea Morelli (sax).
Solo pochi giorni fa, a Oristano, è stato intitolato a Gisella Masala il giardino dell’Hospice, che lei stessa aveva fortemente voluto come luogo di cura e sostegno non solo per i pazienti, ma anche per i loro familiari.
Martedì, 4 novembre 2025