Una serata per ricordare Danilo Scintu, tra amici e relatori
23 Ottobre 2025
Parole, luoghi e testimonianze per celebrare l’architetto, scrittore e docente scomparso lo scorso anno

Danilo Scintu
Oristano
Parole, luoghi e testimonianze per celebrare l’architetto, scrittore e docente scomparso lo scorso anno
“Ricordando Danilo Scintu attraverso le sue parole, i suoi luoghi e chi lo ha conosciuto”. È il titolo dell’iniziativa in programma domani, venerdì 24 ottobre, al Centro Servizi Culturali di Oristano, per ricordare l’architetto, scrittore e professore scomparso lo scorso anno a 61 anni a causa di un malore.
All’incontro parteciperanno diversi relatori che hanno condiviso con Scintu visioni e amicizia: Gigi Sanna, Fiorenzo Caterini e Davide Urgu, mentre la coordinazione sarà affidata ad Anna Maria Capraro. L’evento, organizzato da Simona Sanna, è a ingresso libero fino a esaurimento posti.
“A quasi un anno dalla scomparsa del caro Danilo Scintu, a cui ero legata da un profondo affetto, ho deciso di organizzare una serata dedicata alla sua memoria, ripercorrendo i suoi studi, le sue ricerche e i luoghi pieni di storia che tanto ha amato. È il mio modo per ringraziarlo per tutto ciò che mi ha dato negli anni in cui l’ho conosciuto, frequentato e stimato”, spiega l’organizzatrice. “Con i relatori ricorderemo la ricchezza del suo lavoro e della sua persona, l’originalità del suo sguardo sulle architetture del passato e il valore del suo lascito culturale”.
Nel corso dell’incontro si farà riferimento anche all’ultimo libro di Scintu, “La misura delle ombre. L’unità di misura e il significato delle forme nell’architettura e nell’arte ipogeica e megalitica del Periodo Neolitico” (PTM Editrice, 2023), “frutto di anni di studio e riflessione, che testimonia ancora una volta la profondità e l’approccio interdisciplinare del suo lavoro”, ricorda Simona Sanna.
Danilo Scintu è morto lo scorso dicembre. Molto noto in provincia e oltre, si era laureato in Architettura a Firenze e aveva unito la professione di libero professionista alla passione per storia e archeologia, pubblicando diversi libri, tra cui Le torri del cielo. Architettura e simbolismo dei nuraghi in Sardegna e L’architettura dell’arcano. Il megalitismo atlantideo, dimora della dea madre.
Dalla metà degli anni ‘90, aveva affiancato l’attività professionale all’insegnamento nelle scuole medie, coinvolgendo gli studenti con grande preparazione ed entusiasmo. Attivo anche politicamente, aveva militato nel Psd’Az negli anni ’90, per poi allontanarsene senza mai tradire i valori del movimento sardista originario. Tra le sue numerose attività si segnala anche l’impegno in alcune produzioni televisive locali.
Giovedì, 23 ottobre 2025