Al “Mariano IV” torna il FestivalScienza, con tre giorni di laboratori, seminari e incontri
14 Ottobre 2025
Venerdì l'anteprima in compagnia di Marco Bottu e le sue ricerche in Antartide

La sede di Oristano dell'Istituto "Mariano IV d'Arborea"
Oristano
Venerdì l’anteprima in compagnia di Marco Bottu e le sue ricerche in Antartide
Tra laboratori, seminari e incontri, anche quest’anno l’istituto superiore “Mariano IV” d’Arborea di Oristano e Ghilarza ospiterà il FestivalScienza dal 17 al 19 novembre. Sarà però la sede della città a dare il via all’evento con un’anteprima in compagnia dell’ingegnere e ricercatore Marco Buttu, che porterà in un viaggio tra i ghiacci dell’Antartide.
Lo scienziato farà tappa all’Istituto il 17 ottobre alle 11:30. “Marco Buttu racconterà le sue esperienze nel sud del mondo e presenterà il suo libro “Marte Bianco””, ha commentato la professoressa referente del progetto, Cristina Mura. “I ragazzi potranno ascoltare i suoi racconti e porgli delle domande sulle sue spedizioni. L’aula magna sarà aperta ai ragazzi di quarta e quinta, mentre le altre classi potranno seguire l’incontro da remoto, sulla piattaforma Meet”.
Dopo l’incontro, una pausa fino alla metà di novembre. “Riprenderemo il 17, 18 e 19 con delle giornate ricche di appuntamenti in entrambe le sedi”, ha spiegato la professoressa Mura. “A fare da filo conduttore sarà il tema scelto dall’associazione promotrice della manifestazione “Scienza, società, scienza”, alla quale siamo associati: quest’anno è “Tramas”. Dal momento che significa “intrecci”, la maggior parte delle nostre attività ricalcheranno questa tematica, parlando di trame e condivisione”.
Gli studenti saranno i protagonisti assoluti. “Nei giorni che ci separano dal Festival, gli studenti si prepareranno ai laboratori: saranno infatti loro a fare da divulgatori e tenere le lezioni che vedranno la partecipazione degli alunni delle scuole medie del territorio”, ha illustrato la professoressa. “I temi scelti, naturalmente, rientrano nei nostri programmi didattici: i nostri ragazzi li studieranno in classe e poi li rielaboreranno in chiave giocosa nel corso dei laboratori, rendendoli più fruibili”.
Tanti i campi da esplorare. “In entrambe le sedi proporremo laboratori di matematica, scienze naturali, fisica, genetica, chimica e statistica. Si aggiunge anche la filosofia, per esplorare la scienza a tutto tondo e da tutte le prospettive”, ha elencato la docente. “Quest’anno abbiamo anche le attività legate alla geologia e il Move-lab, un laboratorio tecnologico sul movimento. Non mancherà l’occasione di assistere a tanti esperimenti”.
Il 19 novembre il FestivalScienza chiude in bellezza nella sede di Oristano. “L’ultima giornata sarà dedicata ai seminari”, ha commentato Mura. “A partire dalle 9, sono previsti due incontri. Il primo con lo scienziato Mario Barbato che proporrà “La genomica: la nuova frontiera per lo studio dell’adattamento e conservazione delle popolazioni e della biodiversità”. Il ricercatore terrà poi un interessante laboratorio sulla genomica e la bioinformatica. Il secondo seminario sarà invece tenuto dal ricercatore dell’Università La Sapienza di Roma, Luca Corda: sarà un momento molto emozionante, dal momento che è proprio un ex studente del Liceo Scientifico. Nel seminario “Le trame genetiche del centromero: dall’esperienza alla decifrazione della sua struttura”, Corda racconterà agli studenti il suo importante studio pubblicato sulla rivista Science sulla sequenze dei centromeri e spiegherà agli studenti come ha raggiunto questo importante traguardo”.
“Ci prepareremo al meglio per questi tre interessanti giorni all’insegna della scienza”, ha concluso la professoressa Mura. “Già tanti istituti comprensivi della provincia hanno dato la loro adesione sia per Oristano che per Ghilarza, perciò saranno delle esperienze molto ricche”.
Il programma completo del FestivalScienza 2025 è disponibile sul sito dell’Istituto superiore “Mariano IV d’Arborea“.
Martedì, 14 ottobre 2025