• box pre footer
  • cookie policy
  • Home
  • meteo oristano
  • Newsletter
  • privacy policy
  • Ricerca articoli
  • su gazetinu
logo_oristanonoiit
  • DENTRO LA CITTÀ
    • Cappuccini
    • Centro
    • Clinica – Città giardino
    • Cuccuru ‘e portu
    • Foro Boario
    • Sa Rodia
    • Sacro Cuore
    • San Nicola
    • Sant’Efisio
    • Torangius – San Paolo
  • OLTRE LA CITTÀ
    • Donigala
    • Fenosu – Tiria
    • Massama
    • Nuraxinieddu
    • Silì
    • Torre Grande
  • SARTIGLIA
  • ARCHIVIO
    • Ricerca articoli
temi del giorno:
LE NOTIZIE DI OGGI
EVENTI
ASCOLTA RADIO CUORE
NOVAS ARISTANESAS
  • LE ULTIME NOTIZIE
  • DENTRO LA CITTÀ
    • Cappuccini
    • Centro
    • Clinica – Città giardino
    • Cuccuru ‘e portu
    • Foro Boario
    • Sa Rodia
    • Sacro Cuore
    • San Nicola
    • Sant’Efisio
    • Torangius – San Paolo
  • OLTRE LA CITTÀ
    • Donigala
    • Fenosu – Tiria
    • Massama
    • Nuraxinieddu
    • Silì
    • Torre Grande
  • SARTIGLIA
  • ARCHIVIO
    • Ricerca articoli
Cerca nel sito

Nuovo trasloco per le quinte delle elementari del Sacro Cuore: la protesta dei genitori

9 Settembre 2025

Lo spostamento a Sa Rodia preoccupa le famiglie: “Decisione difficile per i bambini, servono soluzioni meno traumatiche”

0
Nuovo trasloco per le quinte delle elementari del Sacro Cuore: la protesta dei genitori

La Scuola elementare del Sacro Cuore a Oristano

  • copiato!

Oristano

Lo spostamento a Sa Rodia preoccupa le famiglie: “Decisione difficile per i bambini, servono soluzioni meno traumatiche”

Inizieranno l’anno scolastico in una nuova sede – la scuola elementare di Sa Rodia – gli alunni di tre classi quinte della scuola del Sacro Cuore. Un trasloco che i genitori della 5ª C contestano, parlando di un “esodo forzato”, e chiedendo un’alternativa che tenga conto delle esigenze dei bambini.

“Dopo aver già subito un trasferimento lo scorso anno, le tre classi quinte a tempo normale si troveranno nuovamente costrette, per il secondo anno consecutivo, a dover cambiare sede: dopo aver migrato forzosamente in aule di fortuna ricavate al Frassinetti lo scorso anno, questa volta saranno spostate nel plesso di Sa Rodia”, scrivono i genitori in una lettera di protesta. Una decisione che, spiegano, sta “scuotendo profondamente la comunità scolastica, le famiglie e i piccoli alunni che si vedono strappare ancora una volta le radici appena poste nell’ultimo istituto e che dovranno nuovamente ambientarsi in un’altra sede”.

“La chiusura del plesso del Sacro Cuore rappresenta molto più di un semplice cambiamento logistico”, contestano i genitori: per i 49 bambini delle classi quinte significherà affrontare il secondo trasferimento consecutivo in altrettanti anni scolastici.

“Cosa stiamo chiedendo ai bambini?”, si domandano le famiglie, che vedono i figli costretti a “ricostruire continuamente legami e abitudini, proprio nell’anno cruciale che dovrebbe preparare il passaggio alle scuole medie”.

“La situazione è particolarmente delicata perché le tre classi sono frequentate da alunni che necessitano di ambienti strutturati e stabili”, si legge ancora nella lettera. “Questi bambini mostrano oggettive difficoltà di adattamento ambientale e hanno affrontato con fatica il precedente cambiamento. Imporre loro un ulteriore spostamento appare non solo ingiusto, ma pedagogicamente controproducente”.

Contestati anche i tempi della comunicazione e l’assenza di confronto: “La decisione, comunicata ai genitori solamente il 4 agosto scorso senza alcun confronto preventivo con le famiglie, ha creato una serie di problemi concreti che sembrano non essere stati adeguatamente considerati”. Tra le difficoltà, si legge, ci sono quelle organizzative: “Molte famiglie si troveranno ad avere fratelli e sorelle in plessi molto distanti tra loro, complicando enormemente la gestione quotidiana di ingressi ed uscite”.

I genitori riferiscono che il Comune, “come indicato nella riunione che si è tenuta solo il 3 settembre scorso, a meno di dieci giorni dall’apertura della scuola, che avverrà il prossimo 11 settembre”, ha previsto un servizio navetta dalla scuola del Sacro Cuore a quella di Sa Rodia. Ma le famiglie nutrono dubbi sulla praticabilità del servizio, che – denunciano – “nella riunione non sono stati affatto chiariti”. In particolare chiedono chiarimenti sul numero di mezzi messi a disposizione per 50 bambini, sugli orari di partenza e rientro e sull’organizzazione dell’accoglienza per i fratelli e le sorelle dislocati in plessi diversi.

“L’accoglienza ‘forzata’ che alcuni bambini dovranno richiedere sarà gratuita o a pagamento?”, si chiedono ancora i genitori, lamentando come “su molte, moltissime questioni, le risposte della dirigenza e del Comune siano state evasive”.
“In ogni caso”, contestano, “questa scelta comporterà ai bambini un sacrificio: quello di dover attraversare la città, in ore di punta, sommando all’orario scolastico almeno venti minuti all’ingresso e venti all’uscita per raggiungere la scuola di Sa Rodia in pulmino e per farne rientro con lo stesso mezzo”.

“Ciò che maggiormente amareggia i genitori è che non siano state sufficientemente indagate soluzioni alternative e senza dubbio meno traumatiche per i bambini e che le proposte delle famiglie non siano state prese in considerazione”, aggiungono ancora. “La riunione del 3 settembre non è stata occasione di confronto, dialogo e analisi delle proposte dei genitori, ma una semplice ratifica e comunicazione di una decisione già presa sulla pelle dei bambini. Durante la riunione del 3 settembre è stato comunicato ai genitori che le decisioni sono state prese nell’interesse dei bambini. Ma se questo fosse vero allora come mai le classi prime e seconde non sono state spostate tutte nella scuola primaria di via Solferino, ossia in un ambiente accogliente idoneo ai bambini di questa età? L’unico criterio per spostare le aule in via Solferino sarebbe stata la presenza della mensa scolastica, quindi le sole esigenze organizzative di Comune e gestori della mensa. I bambini di prima e seconda della primaria saranno invece ospitati ai Frassinetti: siamo sicuri che accogliere i bambini di prima elementare in un istituto accanto ai tredicenni sia una scelta adeguata? Non sarebbe stato più corretto lasciare le tre prime nella scuola di via Lanusei, dedicata all’infanzia, dove sono presenti spazi al piano terra, in continuità con il loro percorso? Le proposte che le famiglie hanno avanzato al Comune e alla dirigente scolastica sono state tante e supportate da considerazioni importanti dal punto di vista didattico, pedagogico e organizzativo, ma sono cadute nel vuoto”.

“Ma c’è un altro aspetto che va oltre le questioni pratiche immediate”, proseguono. “Allontanare tre gruppi classe dal rione del Sacro Cuore rappresenterebbe l’inizio della fine di un’identità scolastica costruita con dedizione, professionalità e impegno da decenni. Si tratta di un patrimonio che rischia di dissolversi per una decisione che appare più burocratica che pedagogica”.
Di fronte a questa situazione, i genitori lanciano un appello alle istituzioni locali e alla dirigenza scolastica “per un ripensamento e per uno sforzo ulteriore che vada alla ricerca di soluzioni più consone al benessere dei bambini e delle famiglie”, precisando che “non si tratta di opporsi al cambiamento in quanto tale, ma di chiedere che le decisioni vengano prese in un’ottica di fiducia, collaborazione e rispetto dei bambini”.

“In un momento in cui tanto si parla di partecipazione democratica e di ascolto delle comunità locali, la vicenda del Sacro Cuore rappresenta un test importante”, concludono. “Le istituzioni sapranno dimostrare quella sensibilità e quella flessibilità che chiedono ogni giorno ai piccoli alunni e alle loro famiglie?”

Martedì, 9 settembre 2025

Red
9 Settembre 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *



Consenso per finalità commerciali *

Dandoci il tuo consenso aggiuntivo acconsenti all'utilizzo dei tuoi dati per invio di informazioni commerciali come promozioni ed offerte speciali, newsletter, così come specificato nella informativa sulla privacy





For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.

News 24

Con il cantiere in via Vittorio Emanuele II, scattano i divieti di sosta in via Crispi
10 Novembre 2025
Con il cantiere in via Vittorio Emanuele II, scattano i divieti di sosta in via Crispi
Ordinanza del Settore polizia locale del Comune di Oristano
10 Novembre 2025
Leggi
Tre appuntamenti all’Unla con la decima edizione della rassegna “La Resistenza su celluloide”
10 Novembre 2025
Tre appuntamenti all’Unla con la decima edizione della rassegna “La Resistenza su celluloide”
Si parte domani con un incontro in compagnia di Eric Gobetti, studioso di fascismo, seconda guerra mondiale, Resistenza e storia…
10 Novembre 2025
Leggi
All’Hospitalis un convegno su percorsi di supporto e riabilitazione oncologica
10 Novembre 2025
All’Hospitalis un convegno su percorsi di supporto e riabilitazione oncologica
Lo promuove la Lilt di Oristano
10 Novembre 2025
Leggi
Vox Girl conquista il De Castro: Eleonora Statzu e Veronica Pinna nuove rappresentanti d’istituto
10 Novembre 2025
Vox Girl conquista il De Castro: Eleonora Statzu e Veronica Pinna nuove rappresentanti d’istituto
Con il loro programma tra eventi, volontariato e progetti concreti le due studentesse riportano la quota rosa al Liceo Classico…
10 Novembre 2025
Leggi
Oristano al secondo posto in Sardegna per le perdite d’acqua
10 Novembre 2025
Oristano al secondo posto in Sardegna per le perdite d’acqua
L'allarme di Confartigianato: "Nell'isola la carenza idrica potrebbe influenzare l’attività di oltre 6.000 imprese"
10 Novembre 2025
Leggi
Due titoli regionali per la Judo Club Shindo Ryu di Oristano
10 Novembre 2025
Due titoli regionali per la Judo Club Shindo Ryu di Oristano
Successo per Gabriella Corrias e Ilario Cuccu. Albachiara Arpini vola ai campionati italiani e i giovani atleti si mettono in…
10 Novembre 2025
Leggi
Menopausa precoce: un evento informativo per parlarne
9 Novembre 2025
Menopausa precoce: un evento informativo per parlarne
Oristano  Organizza il Consultorio familiare  "Menopausa precoce e difficoltà procreative. Ricostruire il progetto di vita” è il titolo dell’incontro organizzato…
9 Novembre 2025
Leggi
Vai all'archivio logo_arrow

OristanoNoi: gli eventi, le storie, i volti di Oristano.
Noi | OristanoNoi - Iscrizione al Registro della Stampa del Tribunale di Oristano numero 2577 del 27.12.2019 - Direttore responsabile Marco Enna - Edito da Radio Cuore di Giovanna Maria Fenu & C. sas – Oristano – Partita Iva 00619690951

TORNA ALL'INIZIO

OristanoNoi: gli eventi, le storie, i volti di Oristano.
Noi | OristanoNoi - - Edito da Radio Cuore di Giovanna Maria Fenu & C. sas – Oristano – Partita Iva 00619690951 - Hosting provider Aruba Spa, Via San Clemente, 53 – Ponte San Pietro – 24036 (BG) – P.I. 01573850516

Privacy Policy Cookie Policy Cmp