Non solo silenzio, ma cartelli e riflessioni per ricordare la giovane Cinzia Pinna
27 Settembre 2025
All'Istituto superiore "Don Deodato Meloni" un'iniziativa per riflettere sull'ennesimo caso di violenza contro le donne

Oristano
All’Istituto superiore “Don Deodato Meloni” un’iniziativa per riflettere sull’ennesimo caso di violenza contro le donne
Cinque minuti di silenzio, ma un silenzio assordante per non tacere sull’ennesimo caso di violenza contro le donne. Studenti e professori dell’Istituto superiore “Don Deodato Meloni” di Oristano hanno dedicato parte delle lezioni a riflettere sulla triste vicenda di Cinzia Pinna, la giovane donna scomparsa nella notte tra l’11 e il 12 settembre scorsi tra Arzachena e Palau e ritrovata senza vita mercoledì nei campi della tenuta di un imprenditore vitivinicolo della zona, che ha confessato l’omicidio.
A lanciare l’iniziativa il dirigente scolastico Bruno Sanna. “La scuola ha risposto alla mia sollecitazione!”, ha commentato fiero il preside. “I professori e gli studenti sono stati esemplari perché hanno osservato in perfetto silenzio i cinque minuti dedicati a Cinzia Pinna, e hanno poi discusso sui fatti accaduti riflettendo profondamente sul tema della violenza sulle donne”.
Non solo silenzio e dibattiti. “Le varie classi hanno preparato dei lavori di cartellonistica con disegni e frasi significative e hanno manifestato la loro sensibilità rivolgendo un pensiero ad una giovane alla quale è stato negato il diritto alla vita, per mano assassina”, ha aggiunto il preside.
“Come dirigente scolastico sono soddisfatto perché oggi si è svolta una lezione di educazione civica contenente un messaggio che certifica il rifiuto di ogni forma di violenza. Gli studenti che frequentano la scuola che dirigo, questo hanno voluto ribadire”, ha concluso Sanna. “Un grazie a tutti!”.
Sabato, 27 settembre 2025