Nuova ciclovia con segnaletica poco chiara in via Ghilarza, il Comune sollecita l’Arst
19 Agosto 2025
Dopo il rifacimento della strada, l’amministrazione chiede integrazioni per garantire percorsi sicuri per ciclisti e automobilisti

La ciclovia in via Ghilarza a oristano
Oristano
Dopo il rifacimento della strada, l’amministrazione chiede integrazioni per garantire percorsi sicuri per ciclisti e automobilisti
Il Comune di Oristano ha inviato una comunicazione all’ARST per chiedere il completamento della segnaletica verticale e orizzontale in via Ghilarza. Lo precisa Alberto Soddu, dirigente del Settore Lavori Pubblici e Manutenzioni del Comune di Oristano, che evidenzia che “la richiesta ha lo scopo di favorire la percorrenza in condizioni di sicurezza da parte degli automobilisti e dei ciclisti”.
“Dopo la realizzazione del nuovo manto stradale, la nuova segnaletica, pur in linea con le nuove disposizioni del Codice della strada, è risultata di difficile comprensione da parte di chi è solito percorrere quel tratto di strada”, ricorda il tecnico comunale. “La sicurezza delle persone va garantita e occorre quindi che la segnaletica sia integrata rapidamente con nuove indicazioni immediatamente comprensibili da tutti. Intanto un risultato importante è già stato ottenuto con il totale rifacimento del manto stradale di un tratto che era caratterizzato da una grave condizione di dissesto”.
L’intervento, realizzato dall’ARST nell’ambito del progetto della Ciclovia della Sardegna approvato dall’Assessorato regionale dei Lavori Pubblici, è parte di un programma più ampio che, in accordo col Comune, a Oristano interessa tre comparti. Nel comparto di via Ghilarza, che unisce la bretella tra via Marroccu e via Ozieri, è già stato completamente rifatto il manto stradale mettendo in sicurezza un tratto molto frequentato che necessitava di un urgente intervento di manutenzione straordinaria. Un secondo comparto è quello dell’ingresso di viale Repubblica, dove sarà realizzata una nuova corsia ciclabile che lambisce il Parco della Resistenza, consentendo il doppio senso di circolazione ciclabile senza togliere spazio alla viabilità esistente, allo stesso parco e ai parcheggi, completando il percorso sino alla rotatoria all’ingresso del ponte di Brabau che si unisce alla rete ciclabile che conduce a Torre Grande e al Sinis. Il terzo comparto è quello tra il Foro Boario e Silì dove è previsto il completamento della corsia ciclabile già esistente con interventi che la renderanno pienamente fruibile.
Nei giorni scorsi, la realizzazione della prima tratta cittadina della Ciclovia – che collega il circuito regionale con la ferrovia e il centro intermodale – aveva suscitato critiche. In via Ghilarza, infatti, la ditta incaricata da Arst e Regione aveva realizzato una corsia centrale unica con due presunte piste ciclabili laterali: una soluzione giudicata poco chiara dall’assessore comunale alla Viabilità, Ivano Cuccu, che aveva annunciato la contrarietà del Comune.
Martedì, 19 agosto 2025
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Commenti
Sarebbe bene farlo quanto prima, perché altrimenti si rischia il frontale . Solo ad Oristano certe cose possono succedere. Vergognoso
Bisogna scongiurare lo scempio in viale Repubblica, hanno già tolto una striscia di prato, adesso si teme l’abbattimento di numerosi bellissimi alberi.
Pista ciclabile inutile, corta, senza sbocco e doppione di quella già esistente sull’altro lato della strada.
Certo hanno finalmente asfaltato una strada disastrata e poi ci hanno disegnato sopra una segnaletica assurda che non consente, rispettando il codice della strada, l’incrocio tra due automezzi senza invadere la ciclabile a destra o a sinistra… quindi se si rifarà la segnaletica orizzontale sarà già un bel pasticcio su un asfalto nuovo.. complimenti