Addio a Gianfranca Atsoggiu, il medico speciale
22 Agosto 2025
Lutto nel mondo della sanità

Oristano
Lutto nel mondo della sanità
Gianfranca Atsoggiu, che stamane se n’è andata, vinta da un grave male, era un medico speciale. Un esempio di professionalità e altruismo non comune.
Quando dai colleghi dell’oncologia aveva ricevuto la grave diagnosi, una delle prime cose che aveva fatto era stata quella di tranquillizzare i suoi pazienti: “Continuerò a lavorare. Farò le cure opportune, ma continuerò a lavorare”. E così è stato. Uno o due giorni di pausa per i trattamenti in ospedale, poi subito in prima linea. Borsa in spalla e a piedi per la città, come era suo fare. Non aveva rinunciato alle visite domiciliari, nonostante la sofferenza.
Stavolta erano i pazienti a chiedere: “Come sta dottoressa?”. La risposta era sempre rassicurante ed era lei che incredibilmente dava coraggio al suo interlocutore.
Visita accurata, ricetta, il congedo: “Passo a trovarla la prossima settimana”.
L’agenda poi era saltata. Ma Gianfranca Atsoggiu non si era data per vinta. Persino dal lettino di ospedale, lei, sofferente ancora di più, curava i suoi pazienti: “Ho visto le analisi, ti faccio avere la ricetta per una visita specialistica. Bisogna approfondire”.
Sino a qualche settimana fa, quando si sono aperte le porte dell’hospice.
La fiducia nella vita, una fede religiosa straordinaria, l’affetto dei suoi cari e di tantissimi amici e i suoi adorati libri l’hanno accompagnata nell’ultimo cammino.
Oggi tanti piangono per lei. Oggi Oristano perde una persona di di enorme valore, alla quale deve moltissimo.
La camera ardente di Gianfranca Atsoggiu è stata allestita nel pomeriggio nell’ospedale San Martino.
I funerali si svolgeranno domani – sabato 23 agosto – alle 12 nella Cattedrale di Oristano.
Venerdì, 22 agosto 2025
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Commenti
Dear Antonello, Laura, Francesco, Nicola and family, we are very sad and sorry to hear of the passing of your wife and mother. Franca and you are in our hearts forever, we will be thinking of you, especially tomorrow, and burn a candle. Wishing you lots of strength in these difficult times. Best regards, Hendrik-Jan & Bernita