Lavori per la nuova rotonda del centro intermodale: divieti e deviazioni all’ingresso di Oristano
5 Giugno 2025
Operai al lavoro nell'area di via Marroccu

L'incrocio di via Marroccu dove sorgerà la rotonda - Foto del Comune di Oristano
Oristano
Operai al lavoro nell’area di via Marroccu
Proseguono i lavori per la realizzazione della rotonda e della viabilità di accesso al centro intermodale passeggeri, all’ingresso di Oristano da Fenosu: con l’avvio del terzo stralcio di interventi, scattano divieti e deviazioni nella zona di via Marroccu.
Con l’ordinanza n. 228 del 4 giugno firmata dal dirigente della Polizia locale Giovanni Nicola Uras, fino al 7 giugno, prevista la deviazione del traffico veicolare in entrata verso Oristano sulla via Renzo Cherchi e via Tore Carta.
Si aggiungono il restringimento di carreggiata lungo la via Renato Marroccu corsia destra in uscita da Oristano verso Fenosu e il divieto di sosta a tutte le categoria di veicoli lungo la via Marrocu, dal civico 17A al 19A per tutta la giornata.
La nuova rotatoria sorgerà all’incrocio tra via Marroccu, via Cherchi e via Ghilarza, lungo la strada provinciale 70, un’importante via di accesso alla città, a 2 chilometri dallo svincolo della Strada statale 131. Si tratta di un incrocio che attualmente registra un traffico intenso, anche per la presenza di numerose attività artigianali e produttive nelle vicinanze. La piena attivazione del centro intermodale passeggeri porterà a un ulteriore incremento dei flussi veicolari, rendendo necessaria una soluzione viabilistica adeguata.
Per garantire una migliore gestione del traffico, il Comune ha optato per la realizzazione di una rotatoria a cinque rami, progettata per agevolare il flusso veicolare e ridurre i tempi di attesa, soprattutto nelle ore di punta.
Come precisato nella nuova ordinanza, in questa fase dei lavori, gli interventi consistono nella ricerca e intercettazione dei sottoservizi esistenti, e demolizione stradale localizzata con restringimento di carreggiata per lo scavo di nuovi pozzetti. Si prevede dunque l’occupazione temporanea di un area pubblica rettangolare di dimensioni di circa 20 metri per 5,50 metri.
Giovedì, 5 giugno 2025