Assegnati dalla Fidapa i premi “Eleonora d’Arborea”. Un riconoscimento speciale alla memoria di Antonello Gallus
17 Giugno 2025
L'iniziativa della Federazione italiana Donne Arti Professioni Affari è giunta alla quinta edizione

Un momento della consegna dei premi "Eleonora d'Arborea" - Foto Ufficio Stampa Asl Oristano
Oristano
L’iniziativa della Federazione italiana Donne Arti Professioni Affari è giunta alla quinta edizione
Un uomo che si è preso cura di tante donne. Con questa motivazione la sezione di Oristano della Fidapa ha voluto assegnare in via eccezionale a un uomo, il direttore del servizio di Radiologia territoriale della Asl di Oristano Antonello Gallus, recentemente scomparso, il premio “Eleonora d’Arborea”, dedicato tradizionalmente alle donne che si sono distinte nella vita professionale, nell’arte o tra le mura domestiche, in linea con il valore e l’eredità di Eleonora d’Arborea.
La Fidapa ne ha voluto riconoscere “l’impegno nella prevenzione del tumore al seno e gli eccellenti risultati nella diagnosi precoce nonché lo spirito di abnegazione e di servizio che lo ha contraddistinto e la passione con cui ha lottato sempre dalla parte delle donne e della scienza”. Il premio è stato consegnato alla sorella del dottor Gallus.
Accanto a lui, è stata premiata anche Graziella Agus, collega di Antonello Gallus che ne ha preso il posto dopo la scomparsa, una professionista che con grande abnegazione sta portando avanti l’eccezionale lavoro di promozione della salute delle donne. La dottoressa Agus è stata premiata per “il suo impegno nella prevenzione del tumore al seno, per lo spirito di servizio che contraddistingue il suo quotidiano lavoro, per le doti umane che le consentono di accogliere ogni giorno e confortare molte donne in un momento di grande fragilità”. A ritirare il premio per lei, che per impegni personali non ha potuto partecipare alla premiazione, è stata la collega Silvia Pala.
Il premio della Fidapa è andato inoltre a Luigia Armas, per il suo essere stata donna, madre, moglie e figura di riferimento nell’azienda di famiglia, secondo principi saldi di rettitudine e solidarietà. A lei si deve la trasmissione dell’antica arte della lievitazione, panificazione e decorazione del pane, raccolta dalle esperienze della madre e della nonna. È sua la realizzazione de “Su pai pintau” donato a Papa Giovanni Paolo II nel Giubileo del 2000, e va ricordata anche la sua collaborazione con l’Università di Sassari per la sperimentazione sui lieviti naturali.
Ideato alcuni anni fa da Pupa Tarantini, attuale past president della sezione di Oristano della Federazione italiana Donne Arti Professioni Affari e giunto alla sua quinta edizione, il premio Eleonora d’Arborea si è celebrato lo scorso venerdì 13 giugno, in occasione della Cerimonia delle Candele.
Martedì, 17 giugno 2025