Via a OpenOthoca, il progetto di educazione ambientale che apre la scuola al territorio – Foto
30 Maggio 2025
Gli studenti dell'ITIS hanno fatto da guida ai piccoli della Primaria di Arborea

Gli alunni della Primaria di Arborea in visita all'ITIS Othoca
Oristano
Gli studenti dell’ITIS hanno fatto da guida ai piccoli della Primaria di Arborea
Gli studenti dell’Istituto superiore industriale della città hanno vestito i panni dei mentori per gli alunni della 1ªC della primaria di Arborea, guidandoli alla scoperta di OpenOthoca, il progetto che coniuga l’orientamento scolastico e alla sensibilizzazione ambientale.
Grazie anche alla collaborazione della sindaca di Arborea Manuela Pintus, ex allieva dell’Othoca, che ha messo a disposizione gli scuolabus comunali, i piccoli hanno potuto inaugurare l’iniziativa e prendere parte a un’interessante mattinata dedicata al territorio e le sue ricchezze naturali, che ha fatto da ponte educativo tra diversi ordini scolastici.
Accompagnati dalle loro insegnanti Alessandra Corrias e Monia Taviani, e dagli studenti della scuola, i bimbi della primaria hanno presto parte alla visita guidata al laboratorio di ZOUMATE, dedicato alle zone umide, attraverso un’avvincente Escape Room dove indovinelli, pannelli multimediali, cryptex e altri strumenti didattici interattivi, permettono ai visitatori di mettere in gioco le proprie abilità e conoscenze, imparando attraverso il gioco.
Come precisato dalla scuola, si tratta di un approccio pedagogico che rende l’educazione ambientale accessibile e coinvolgente per tutte le età, a partire dai 6 anni.
A seguire, S’Ena Arrubia Lagoon Virtual Experience, il cuore tecnologico del progetto, nato dalla preziosa collaborazione con la Cooperativa pescatori di S’Ena Arrubia. Quest’esperienza virtuale immersiva permette di esplorare, indossando i visori ottici, l’ecosistema della laguna, in modo innovativo e stimolante, combinando realtà virtuale e conoscenza scientifica.
Dopo una pausa ricreativa negli spazi della mensa scolastica, i bambini hanno svolto un laboratorio creativo nel Fab Lab della scuola dal titolo “Costruiamo il nostro animale della laguna”, nel quale i giovani visitatori hanno realizzato alcuni modelli degli animali che popolano l’ecosistema lagunare.
Sempre negli ambienti del Fab Lab, gli studenti dell’Othoca hanno presentato anche l’innovativo progetto “Siamo tutti sulla stessa barca”, un modello di imbarcazione radiocomandata utilizzata dalle classi per effettuare monitoraggi chimico-fisico-biologici delle acque di stagni e lagune.
L’esperienza si è poi arricchita con una fase ricognitiva, attraverso il laboratorio “Leggere crea indipendenza”, nel quale gli studenti dell’Othoca hanno letto i libri da loro creati per permettere ai giovani visitatori di rielaborare quanto appreso e riflettere criticamente sull’esperienza vissuta.
Il percorso si è concluso con la consegna degli attestati “Custodi della laguna”, un riconoscimento volto a responsabilizzare i giovani partecipanti sul loro ruolo di guardiani dell’ambiente naturale e del territorio.
“Siamo molto soddisfatti della giornata e di questo progetto, che rappresenta un esempio virtuoso di come l’educazione tecnico-scientifica e quella ambientale possano convergere in un’esperienza formativa completa, capace di preparare i giovani alle sfide del futuro con competenza, creatività e senso di responsabilità verso il proprio territorio”, hanno concluso i docenti dell’Othoca coinvolti nell’iniziativa, Luciano Canu, Stefano Mocci Demartis, Ignazio Peddis, Alessandro Porcu e Francesca Trebino. “In un momento storico in cui l’educazione ambientale assume un’importanza sempre maggiore, iniziative come questa dimostrano che la Scuola può e deve essere protagonista nella formazione di una coscienza ecologica nelle nuove generazioni”.
Venerdì, 30 maggio 2025