Un lenzuolo bianco per Gaza: sabato la mobilitazione anche a Oristano
22 Maggio 2025
Il comitato “Prima gli esseri umani” lancia un appello: "Appendiamoli in ricordo dei sudari che avvolgono i corpi delle vittime a Gaza"

Una bandiera palestinese e un drappo bianco appesi a un balcone
Oristano
Il comitato “Prima gli esseri umani” lancia un appello: “Appendiamoli in ricordo dei sudari che avvolgono i corpi delle vittime a Gaza”
“Sabato prossimo, 24 maggio, per tutta la giornata, stendiamo alle finestre e ai balconi delle nostre case, degli edifici pubblici o privati, delle scuole, fuori dai negozi, un lenzuolo o un drappo bianco”. È l’appello del comitato “Prima gli esseri umani” di Oristano.
L’iniziativa fa parte della mobilitazione nazionale “Il Sudario”, promossa dal professor Tommaso Montanari e da altri intellettuali, contro la strage di civili a Gaza e contro il silenzio delle istituzioni europee e del governo italiano.
Dopo il flash mob di venerdì scorso, la protesta in favore della popolazione palestinese, dunque, prosegue anche a Oristano.
Il comitato spiega il significato del gesto: «I lenzuoli bianchi ricordano i sudari che nelle immagini di Gaza sono stretti tra le braccia di madri disperate o allineati su un pavimento coperto di macerie. Da troppo tempo, a Gaza, i sudari avvolgono i corpi di donne, uomini e bambini, vittime degli attacchi dell’esercito israeliano o della fame, della sete e della privazione delle cure imposte al popolo palestinese dal regime del primo ministro Netanyahu».
“Prima gli esseri umani” invita tutte le persone “che hanno deciso di non voltarsi dall’altra parte di fronte agli orrori di Gaza” a partecipare a questa e alle prossime iniziative di mobilitazione, che continueranno “fino a quando non avrà fine il barbaro massacro della popolazione palestinese inerme”.
Giovedì, 22 maggio 2025