Lavori in piscina per abbattere i costi energetici. E si sognano le otto corsie
6 Maggio 2025
La Federnuoto spinge per portare a Oristano gare nazionali

Foto d'archivio
Oristano
La Federnuoto spinge per portare a Oristano gare nazionali
A Oristano una piscina comunale sempre meno energivora (oggi consuma in media 300.000 kilowatt all’anno), con il sogno delle otto corsie, che permetterebbero all’impianto sportivo di Sa Rodia di ospitare gare nazionali e addirittura meeting internazionali.
La società sportiva All Together, che gestisce la piscina dalla primavera 2023, sta ultimando un importante progetto di efficientamento energetico, con l’installazione di pannelli fotovoltaici per complessivi 200 kilowatt e un impianto di accumulo da 400 kilowatt.
Il Comune, come previsto dal contratto di gestione, dovrà invece sostituire le macchine di trattamento dell’aria, che deve essere riscaldata e cambiata tre volte ogni ora. Le macchine attuali hanno 10 anni e consumano tanta energia. Sarà la società di ingegneria Inios, con sede a Oristano, a occuparsi della progettazione e della direzione dei lavori, finanziati lo scorso autunno dall’Assessorato regionale della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport, con 300.000 euro.
In quell’occasione il Comune di Oristano aveva ricevuto altri 300.000 euro per l’adeguamento dell’impianto e contenimento dei consumi energetici della palestra di Torangius; 400.000 euro per la messa in sicurezza degli spazi esterni, l’adeguamento dell’impianto e il contenimento dei consumi energetici del PalaTharros; 500.000 euro per l’adeguamento dell’impianto sportivo e il contenimento dei consumi energetici del vecchio palazzetto dello sport di Sa Rodia.
Tornando alla piscina, progettazione, coordinamento della sicurezza e direzione dei lavori sono stati aggiudicati dal Comune con una procedura di affidamento diretto per l’importo di 39.580,42 euro, a seguito del ribasso del 3% offerto sull’importo a base di gara, oltre cassa previdenziale e Iva. A favore dell’impresa Inios sono stati impegnati in totale poco più di 50.000 euro.
Il passo successivo saranno le tanto attese otto corsie, tema caro alla Federnuoto. “Stiamo dialogando con il Comune”, ha dichiarato il presidente della All Together, Michele Zucca, “le otto corsie servono per l’omologazione nazionale e internazionale. Sarebbe una bella vetrina, la Federnuoto vuole puntare su Oristano”.

Martedì, 6 maggio 2025
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Commenti
Sognare non costa niente…noi che facciamo atletica sognamo l’omologazione del campo da 5 anni…basta non morire prima