La Sartiglia piange uno dei suoi più grandi protagonisti: addio a Pietro Serra, il mitico “Ciccetto”
8 Maggio 2025

Ciccetto Serra - Foto di Antonio Pinna
Oristano
La Sartiglia saluta una delle sue figure più significative degli ultimi decenni. Si è spento, dopo una lunga malattia, Pietro Serra, conosciuto da tutti come Ciccetto. La sua storia è intrecciata a doppio filo con quella della giostra equestre di Oristano, dove ha ricoperto più volte il ruolo di componidori. L’ultima volta è stato il 6 febbraio 2005, in occasione della corsa dei Contadini, gremio per cui aveva già guidato la manifestazione anche nel 1980, anno passato alla storia per lo sciopero dei cavalieri e per una Sartiglia disputata in forma ridotta.
La sua carriera lo vide protagonista anche con il Gremio dei Falegnami, una prima volta nel 1991 e poi di nuovo nel 2005. Anche dopo aver appeso la maschera al chiodo, la passione per i cavalli e per la Sartiglia non lo abbandonò, tanto da restare attivo fino a pochi anni fa.
Pietro Serra era molto più di un abile cavaliere, capace di centrare la stella in via Duomo: era un riferimento per tutta la comunità che ruota intorno alla corsa, rispettato e stimato da colleghi e appassionati. Il riconoscimento ufficiale del suo valore arrivò nel 1998, con la Maschera d’Argento, premio riservato a chi ha saputo incarnare e promuovere lo spirito della Sartiglia ben oltre i confini cittadini.
I funerali di Ciccetto Serra si svolgeranno domani, venerdì 9 maggio, alle 16, nella chiesa di Sant’Efisio a Oristano.

Giovedì, 8 maggio 2025