Il quartiere Sacro Cuore cambia volto con nuovi spazi verdi e marciapiedi
12 Maggio 2025
Un’area appena riqualificata finisce nel mirino dei vandali: il Comune condanna il raid e richiama al rispetto dei beni pubblici

Una delle aree riqualificate
Oristano
Un’area appena riqualificata finisce nel mirino dei vandali: il Comune condanna il raid e richiama al rispetto dei beni pubblici
Il programma di rigenerazione delle connessioni urbane e ambientali del quartiere Sacro Cuore, finanziato dal PNRR, compie un nuovo passo avanti.
“Quattro aree tra via Dorgali e via Milis sono state prese in consegna dal Comune di Oristano nei giorni scorsi, dopo che l’impresa appaltatrice ha concluso gli interventi previsti dal progetto”, precisa il sindaco Massimiliano Sanna. “Si tratta di spazi completamente riqualificati, valorizzati e resi fruibili, inseriti in un intervento complessivo da un milione e 900 mila euro, che prevedeva la riqualificazione dell’area compresa tra le vie Tempio, Carbonia, Risorgimento, Santu lussurgiu e la piazza del Sacro Cuore”.
“L’obiettivo generale dell’intervento era riqualificare diverse aree del quartiere per renderle fruibili ai cittadini e trasformarle in luoghi di incontro e svago intergenerazionale”, aggiunge l’assessore ai Lavori pubblici, Simone Prevete. “Il lavoro dei progettisti si è concentrato sulla sistemazione degli spazi destinati all’aggregazione sociale, da tempo in stato di abbandono, con la creazione di aree pedonali, spazi verdi, elementi di arredo urbano e la piantumazione di prati, essenze arboree e cespugli, con percorsi pedonali integrati”.
Il progetto ha inoltre affrontato i problemi legati alla mobilità pedonale, prevedendo la demolizione e il rifacimento dei marciapiedi e l’introduzione di rampe in corrispondenza degli attraversamenti pedonali, nel rispetto delle normative sull’abbattimento delle barriere architettoniche. È stata inoltre prevista la realizzazione degli impianti tecnologici a servizio delle aree verdi, con l’adeguamento, il potenziamento o la realizzazione ex novo degli impianti di illuminazione pubblica e irrigazione, adottando soluzioni conformi alle normative sul risparmio energetico.
“Il progetto iniziale è stato integrato da una perizia in corso d’opera, che ha introdotto alcune modifiche necessarie al miglioramento delle opere previste”, sottolinea l’Assessore Prevete. “Tra queste, l’utilizzo di ciottoli di biancone di Orosei e la pacciamatura, una pratica agronomica che consiste nel coprire il terreno con uno strato di materiale per prevenire la crescita di erbe infestanti e mantenere l’umidità nel suolo, impiegando corteccia e argilla. Sono stati inoltre riconfigurati i camminamenti, armonizzandoli con le aree verdi; realizzato prato sintetico in due spazi destinati ai giochi per bambini; e completati i marciapiedi nelle aree che risultavano ancora incomplete”.
Una delle aree nei giorni scorsi è già stato oggetto di un raid vandalico. Atti condannati dal Sindaco Massimiliano Sanna e dall’Assessore Simone Prevete.
“È inaccettabile”, dichiara il sindaco, “che interventi pensati per migliorare la qualità della vita dei cittadini vengano compromessi da comportamenti incivili. Purtroppo la stessa cosa sta accadendo anche in altri punti della città appena riqualificati. Invitiamo tutti a rispettare e proteggere questi spazi, patrimonio comune della città”.
“Abbiamo investito risorse pubbliche e impegno per restituire decoro e funzionalità a queste aree”, conclude l’Assessore Prevete. “Chi danneggia questi beni danneggia tutta la comunità. Confidiamo nel senso civico dei cittadini e ci impegniamo a monitorare e tutelare questi spazi anche con il supporto delle forze dell’ordine”.


Lunedì, 12 maggio 2025
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Commenti
Caro Prevete tranquillo che nella pacciamatura faranno i bisogni i cani di tutti quegli amanti degli animali (tantissimi ancora) che li portano in giro senza raccogliere nulla e che nessuno multa mai (come mai siamo sempre noi cittadini a vederli). Caro sindaco per quanto riguarda coloro che non rispettano i beni comuni, esistono le telecamere ma se poi non si punisce mai (chissà perché) come accade da anni in piazza cattedrale…allora non lamentatevi…