Dalla piazza, uno sguardo verso il carcere con il Festival dentro le mura
31 Maggio 2025
Ieri si è parlato di giustizia riparativa e comunità minorili, oggi focus sulla violenza in famiglia con un reading musicale e un dibattito

Oristano
Ieri si è parlato di giustizia riparativa e comunità minorili, oggi focus sulla violenza in famiglia con un reading musicale e un dibattito
Uno sguardo verso il carcere, per cercare di capire cosa accade oltre quelle mura che troppo spesso si ignorano. Dalle piazze del centro cittadino. È quello che cerca di fare il Festival dentro le mura, promosso a Oristano dall’associazione di promozione sociale D’altra parte, attiva da oltre vent’anni nella promozione culturale e sociale. L’iniziativa è sostenuta dal Comune di Oristano, dalla Fondazione di Sardegna, dalla Camera Penale di Oristano, dall’Arcidiocesi e dal Museo Diocesano Arborense.
Due serate in piazza per parlare di carcere, diritti e violenza di genere, con chi in città e nel territorio lavora ogni giorno su questi temi. Ieri il primo incontro, dedicato alle comunità minorili e alla detenzione, con un’attenzione particolare alla condizione delle donne in carcere — spesso più complessa di quella degli uomini — e alle prospettive aperte dalla giustizia riparativa, introdotta dalla recente riforma del codice di procedura penale. Un modello che punta sulla partecipazione attiva di chi ha commesso un reato, anche nel risarcimento del danno.
Sul palco con la giornalista Patrizia Mocci c’erano Tamara Sanna e Serena Serra della Comunità adolescenti Elisa Nivola di Ghilarza, don Maurizio Spanu, cappellano del carcere di Massama e direttore della Caritas diocesana, Giorgia Leo e Simone Crobu della Consulta giovani di Oristano, Paolo Mocci, garante comunale per i diritti dei detenuti, Rosaria Manconi del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Oristano e Maria Grazia Calligaris, presidente dell’associazione Socialismo, Diritti e Riforme. Nel corso della serata, spazio anche alle parole delle detenute del carcere di Uta, con letture musicate tratte dalla raccolta di racconti Oltre.
Il festival prosegue oggi, in piazza Cattedrale, a partire dalle 19, con un incontro dedicato alla violenza in famiglia. Apre la serata il reading musicale Fango che diventa luce, con l’attrice Sara Giglio e il pianista Gianfranco Fedele.
A seguire, il dibattito — moderato da Daniele Manca della Camera Penale di Oristano — vedrà gli interventi di Carmen Murru, assessora ai Servizi sociali del Comune di Oristano, Nicoletta Malesa ed Elena Mascia del Centro di ascolto uomini maltrattanti, Francesca Marras del Centro antiviolenza Donna Eleonora e Maddalena Bonsignore, presidente della Camera Penale.
Al centro del confronto, le cause dell’aumento dei casi di violenza domestica e le strategie per contrastare un fenomeno che continua a crescere anche nel nostro territorio.
Sabato, 31 maggio 2025